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Roma, 10 luglio 2002

 

Circolare n.97/2002

Oggetto: Porti – Lettera della Confetra al Governo del 9.7.2002.

 

La Confetra ha segnalato al Governo i rischi di dirottamento di traffico a favore dei porti del Nord Europa in conseguenza del programma della sicurezza nel trasporto dei container messo in atto dal Governo USA nell’ambito delle misure antiterrorismo.

 

Gli Stati Uniti stanno infatti promuovendo l’applicazione di quel programma in alcuni porti comunitari del Nord tramite protocolli con i singoli Paesi europei; contestualmente il Governo statunitense ha introdotto benefici a favore delle imprese importatrici americane che garantiscono l’affidabilità delle procedure di sicurezza osservate dai loro fornitori.

 

In particolare il Presidente Aldo Gatti ha richiesto al Governo Italiano di intervenire sugli Stati Uniti affinché i porti italiani non subiscano penalizzazioni, nonché di sollecitare la Commissione UE ad affrontare la materia a livello comunitario con l’ado­zione di una posizione comune.

 

f.to dr. Piero M. Luzzati

Allegato uno

 

M/f

 

 

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Lettera del Presidente Confetra Aldo Gatti al Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Silvio Berlusconi, al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Pietro Lunardi, al Ministro per le Politiche Comunitarie Rocco Buttiglione, al Ministro dell’Economia e delle Finanze Giulio Tremmonti e al Ministro degli Interni Beppe Pisanu.

Roma, 9 luglio 2002.

 

La scrivente Confederazione desidera richiamare l’attenzione del Governo sul rischio di dirottamento del traffico a favore dei porti del Nord Europa in conseguenza del programma della sicurezza nel trasporto dei container messo in atto dal Governo americano nell’ambito delle misure atte a contrastare il terrorismo internazionale (Customs Container Security Iniziative).

Risulta in particolare che gli Stati Uniti stiano promuovendo l’applicazione di quel programma in alcuni porti comunitari: a tal fine il Governo USA ha già siglato con i singoli Paesi europei un protocollo rientrante negli accordi di mutua assistenza amministrativa in materia doganale (v. ad esempio protocollo siglato col Governo belga in allegato).

Contestualmente il Governo statunitense ha introdotto benefici a favore delle imprese importatrici americane che garantiscano l’affidabilità delle procedure di sicurezza messe in atto dai loro fornitori.

Fermo restando l’obiettivo primario della lotta al terrorismo, è indispensabile scongiurare che le misure in questione abbiano come conseguenza l’assorbimento da parte dei porti del nord Europa delle quote di traffico oggi detenute da altri Stati.

A tal fine è necessario che il Governo italiano intervenga nei confronti degli Stati Uniti per la salvaguardia dei nostri traffici internazionali marittimi e solleciti nel contempo la Commissione Europea ad affrontare la materia a livello comunitario con l’adozione di una posizione comune.

Nel sottolineare l’assoluta importanza politica ed economica che riveste tutta la suddetta questione, si resta a disposizione per qualsiasi utile approfondimento e si porgono distinti saluti

 

Il Presidente

f.to Aldo Gatti