Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica 00198 Roma - via Panama 62 - tel. 068559151-3337909556 - fax 06/8415576 e-mail: |
Roma, 23 novembre 2010
Circolare n. 214/2010
Oggetto: Lavoro – CCNL logistica, trasporto e spedizione -
Interruzione delle trattative per il rinnovo.
Nella serata del 22
novembre, a seguito della presentazione da parte di associazioni
dell’autotrasporto di una proposta economica giudicata del tutto inaccettabile
dal sindacato, lo stesso ha interrotto le trattative e ha proclamato 3 giornate
di sciopero per il 13, 17 e 20 dicembre, esprimendo comunque la disponibilità a
riaprire il confronto nei prossimi giorni.
Per proseguire il
negoziato e per arrivare ad una soluzione equilibrata le associazioni aderenti
alla
Fabio
Marrocco |
Per riferimenti confronta circ.re conf.le n.207/2010 |
Responsabile
di Area |
Si allega il comunicato delle Segreterie Nazionali Filt/Cgil, Fit/Cisl e Uiltrasporti |
|
M/n |
© CONFETRA – La riproduzione totale o parziale è
consentita esclusivamente alle organizzazioni aderenti alla Confetra. |
|
|
|
Roma 23 novembre 2010
Rinnovo CCNL
“Logistica, Trasporto Merci e Spedizioni”
Comunicato ai Lavoratori
Si è svolta, nella giornata di
ieri, la prevista sessione di trattativa per il rinnovo del contratto, scaduto
ormai da 27 mesi.
Nonostante gli impegni
assunti, che prevedevano di rinnovare il contratto entro il giorno 25 p.v.,
alcune Associazioni Datoriali hanno messo in campo una tecnica negoziale finalizzata
a cercare la rottura del tavolo, con comportamenti, modalità e proposte del
tutto inammissibili rispetto a corrette relazioni tra le Parti.
In particolare, atteggiamenti
finalizzati a dividere il fronte imprenditoriale, con riunioni che costruiscono
proposte disarticolate e per solo un pezzo del settore, hanno, come unico fine,
la ricerca del pretesto per abbandonare il tavolo, trasformando la trattativa
in una lotta di potere invece che lo strumento per rendere compatibili le
esigenze ed istanze dei lavoratori con la situazione delle aziende nel mercato
attuale.
Così i personaggi che hanno
portato, dopo 20 anni di governo incontrastato, il settore dell’autotrasporto
alla situazione di agonia attuale, tentano di affossare anche il contratto di
lavoro che resta l’ultimo elemento di regolazione del mercato.
L’obbiettivo viene perseguito
attraverso una proposta di autofinanziamento del rinnovo contrattuale del tutto
inaccettabile, con un aumento di 59 euro per una durata di 4 anni e 4 mesi, a
fronte della diminuzione di 48 ore di permesso per i lavoratori il cui valore
supera i 400 euro annui. Ovviamente,
senza tenere in alcuna considerazione le proposte economiche avanzate dalle
Organizzazioni Sindacali al tavolo.
Così, con la prima tranches di aumento il lavoratore guadagnerebbe 100 euro in
meno rispetto all’anno precedente, con la seconda tranches
porterebbe al lavoratore 100 euro per il secondo anno, con il terzo aumento
incasserebbe 400 euro. Il risultato complessivo determina per il lavoratore un incremento economico complessivo per i 4
anni e 4 mesi pari a 500 euro.
Il tutto accompagnato da una
serie di richieste di norme vessatorie nei confronti dei lavoratori che vengono
considerati alla stregua di persone da sfruttare e non di dipendenti.
Tutto ciò ha imposto la
rottura del tavolo del confronto vista l’impossibilità di ricercare soluzioni
possibili.
E’ evidente che il tempo della
discussione risulta scaduto e che è necessario imprimere una svolta alla
trattativa.
Pertanto, le Segreterie
Nazionali congiuntamente alla delegazioni trattanti hanno proclamato lo
sciopero dell’intero settore
per le seguenti giornate:
·
Lunedì 13
dicembre 2010 intera
giornata lavorativa
·
Venerdì
17 dicembre 2010 intera
giornata lavorativa
·
Lunedì 20
dicembre 2010 intera
giornata lavorativa
Contestualmente sono congelate
tutte le trattative aziendali in
corso in materia di forfetizzazione e definizione degli orari di lavoro.
Le Segreterie Nazionali, sin
da ora, dichiarano la propria disponibilità a riprendere il confronto e
procedere al rinnovo del contratto con le Associazioni Datoriali che manifesteranno
la propria disponibilità, procedendo in seguito a chiedere anche attraverso
Si tratta ora di lavorare
compatti per la riuscita delle azioni di lotta nella consapevolezza che solo
attraverso una riuscita delle stesse sarà possibile piegare la volontà di chi
tenacemente lavora da anni per la destrutturazione del contratto.
Le
Segreterie Nazionali |
||
Filt
Cgil |
Fit
Cisl |
Uiltrasporti |
(Michele
AZZOLA) |
(Pasquale
PANICCIA) |
(Claudio
TARLAZZI) |