Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica

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Roma, 11 marzo 2011

 

Circolare n. 46/2011

 

Oggetto: Unione europea – Notizie in breve.

 

Direttiva EurovignetteIl Consiglio europeo ha formalizzato l’accordo politico raggiunto dal Consiglio dei Ministri dei Trasporti UE il 15 ottobre scorso sul testo della nuova Direttiva Eurovignette, che come è noto prevede pedaggi sulle infrastrutture a carico dei veicoli pesanti tenendo conto anche dei costi esterni, quali l’inquinamento atmosferico e acustico. La decisione, adottata con il voto contrario di Italia e Spagna, conferma l’esclusione dalle maggiorazioni dei pedaggi fino a tutto il 2013 dei veicoli Euro 5 e fino a tutto il 2017 dei veicoli Euro 6; la possibilità di escludere dalle maggiorazioni i veicoli di peso inferiore alle 12 tonnellate; l’applicazione della direttiva oltre che alla rete stradale transeuropea, anche alle altre reti autostradali.

Il provvedimento sarà trasmesso al Parlamento europeo per la seconda lettura.

 

Ritardi nei pagamenti – E’ stata pubblicata nella GUCE del 23 febbraio scorso la direttiva 2011/7/UE sui ritardi nei pagamenti delle transazioni commerciali. Gli Stati membri hanno ora due anni di tempo per recepire le nuove disposizioni.

 

Finanziamenti TEN-T – La Commissione europea ha individuato i progetti che beneficeranno del finanziamento di 170 milioni di euro per la realizzazione e l’ammodernamento delle infrastrutture nel settore trasporti. L’elenco dei progetti selezionati è disponibile sul sito internet della Commissione europea (http://ec.europa.eu/index_it.htm). Per l’Italia non è stato individuato alcun progetto.

 

PMI - Small Business Act La Commissione europea ha presentato la revisione dello Small Business Act, lo strumento con cui si definiscono le linee d’azione che l’Unione europea intende condurre a favore delle PMI. In particolare è stata proposta una serie di interventi, tra cui facilitazioni per l’accesso al credito; miglioramento della normativa europea sugli aiuti alle PMI con particolare attenzione alle differenze tra micro, piccole e medie imprese; snellimento delle procedure amministrative; sostegno alle PMI sui mercati esterni all’Unione europea.

 

Concentrazioni -  La Commissione europea ha approvato il progetto di acquisizione dell’impresa tedesca di trasporti Arriva Deutschland da parte di Ferrovie dello Stato Spa e Cube Transport SCA (società lussemburghese) chiarendo che l’operazione non incide significativamente sulla competitività del mercato europeo.

 

Situazione economica – Nel mese di febbraio gli indicatori economici dell’Eurozona e dell’UE27 hanno registrato una forte crescita. Il settore dei servizi ha contribuito in maniera decisiva a tali risultati.

 

Eurostat – PIL – Nel corso del quarto trimestre 2010 il PIL dell’Eurozona è aumentato dello 0,3% e quello dell’UE27 dello 0,2% in confronto al trimestre precedente. Su base annuale (IV trimestre 2010 e IV trimestre 2009) il PIL dell’Eurozona è aumentato del 2% e quello dell’UE27 del 2,1%.

 

Eurostat – Inflazione – Secondo le prime stime il tasso di inflazione annuale del­l’Eurozona è stato del 2,4%, di febbraio 2011 contro il 2,3% di gennaio.

 

Eurostat – Prezzi della produzione industriale – A gennaio 2011, rispetto al precedente mese di dicembre, l’indice dei prezzi della produzione industriale è cresciuto dell’1,5% nell’Eurozona e dell’1,4% nell’UE27. Su base annuale (gennaio 2011 rispetto a gennaio 2010) l’indice è cresciuto del 6,1% nell’Eurozona e del 6,5% nell’UE27.

 

Eurostat – Disoccupazione – A gennaio 2011 nell’Eurozona il tasso di disoccupazione, al netto delle variazioni stagionali, è stato pari al 9,9% mentre nell’UE27 è stato pari al 9,5%. Il tasso più basso è stato registrato nei Paesi Bassi e in Austria (4,3% ciascuno); i tassi più alti si sono registrati in Spagna (20,4%), Lettonia (18,3%) e Lituania (17,4%). In Italia il tasso è stato pari all’8,6%.

 

Eurostat – Produzione industriale – A dicembre 2010, rispetto al precedente mese di novembre l’indice della produzione industriale, al netto delle variazioni stagionali, è diminuito dello 0,1% sia nell’Eurozona che nell’UE27 su base annua (dicembre 2010 rispetto a dicembre 2009) Rispetto a dicembre 2009 la produzione è cresciuta dell’8,0% nell’Eurozona e del 7,7% nell’UE27.

 

VALORE DELL’EURO IN DIVERSE VALUTE AL 09.03.2011

 

1 euro =

 

USD dollari USA
1,3928
AUD dollari australiani
1,3759
JPY yen giapponesi
115,14
CAD dollari canadesi
1,3481
DKK corone danesi
7,4580
HKD dollari di Hong Kong
10,8484
GBP sterline inglesi
0,85900
NZD dollari neozelandesi
1,8808
SEK corone svedesi
8,8055
SGD dollari di Singapore
1,7643
CHF franchi svizzeri
1,2920
KRW won sudcoreani
1551,01
ISK corone islandesi
ZAR rand sudafricani
9,5727
NOK corone norvegesi
7,7510
CNY renminbi Yuan cinese
9,1539
BGN lev bulgari
1,9558
HRK kuna croata
7,3939
CZK corone ceche
24,290
IDR rupia indonesiana
12217,55
HUF fiorini ungheresi
272,88
MYR ringgit malese
4,2237
LTL litas lituani
3,4528
PHP peso filippino
60,318
LVL lats lettoni
0,7060
RUB rublo russo
39,4750
PLN zloty polacchi
3,9801
THB baht tailandese
42,230
RON leu rumeni
4,1902
BRL real brasiliano
2,3039
TRY lire turche
2,2069
MXN peso messicano
16,6906
   
INR rupia indiana
62,6830
1 DIRITTO SPECIALE DI PRELIEVO = 1,137720 EURO

Daniela Dringoli

Lc/lc

Responsabile di Area

 

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