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Roma, 11 febbraio 2013

 

Circolare n. 38/2013

 

Oggetto: Codice della Strada – Divieto circolazione dei mezzi pesanti al Centro Nord per allerta neve – Comunicato Stampa del Ministero dell’Interno.

 

Il Ministero dell’Interno informa che a seguito degli avvisi del Dipartimento della Protezione Civile sulla perturbazione di origine nord-atlantica che dalle prime ore di stamattina sta comportando intense nevicate in tutto il centro nord le prefetture delle regioni Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Toscana, Emilia Romagna, Marche ed Umbria hanno emesso ordinanze di divieto di circolazione di tutti i mezzi pesanti superiori a 7,5 tonnellate.

 

Il Ministero invita alla massima prudenza i conducenti dei mezzi pesanti che dal sud devono raggiungere destinazioni del centro-nord interessate dall’allerta neve.

 

Notizie aggiornate sull’evolversi della situazione sono disponibili tramite il C.C.I.S.S. (numero gratuito 1518, sito web www.ccissi.it o mobile.cciss.it, applicazione iCCISS per iPHONE), la trasmissione Isoradio e i notiziari di Onda Verde sulle tre reti Radio-Rai.

 

 

Daniela Dringoli

Allegato uno

Responsabile di Area

D/d

 

 

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COMUNICATO STAMPA

11  febbraio ore 08.00

 

Viabilità Italia ha monitorato per tutta la notte l’andamento della circolazione stradale in relazione alla perturbazione prevista dal Dipartimento della Protezione Civile di origine nord-atlantica, che ha iniziato dalle prime ore della giornata di oggi a portare nevicate, fino a quote di pianura, sulle regioni settentrionali e parte di quelle centrali, con una spiccata intensificazione anche della ventilazione.

 

Tutte le Prefetture delle Regioni Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto,  Trentino Alto Adige, Toscana, Emilia Romagna, Marche ed Umbria hanno emesso coordinate ordinanze di divieto di  circolazione di tutti i mezzi con massa complessiva superiore alle 7,5 t. Per le province del Friuli Venezia Giulia il divieto inizierà dalle ore 10.00 di stamattina mentre resta interdetto l’accesso dei mezzi commerciali dalla Slovenia e dall’Austria. Tutte le ordinanze avranno vigenza sino a che la situazione atmosferica non si sarà normalizzata, e non appena sarà possibile verranno revocate.

 

Attualmente non si registrano criticità al traffico, mentre queste le tratte interessate da neve:

·         A26 Genova-Gravellona Toce: tra l’allacciamento con l’autostrada A10 e la Diramazione per Stroppiana-Santhià, e lungo tutta quest’ultima;

·         A6  Torino-Savona: tra Ceva e l’allacciamento con l’A10;

·         A7   Milano-Genova: tra Milano e Genova Bolzaneto;

·         A10 Genova-Ventimiglia: tra Imperia Est e Savona;

·         A4   Torino-Milano: nel nodo torinese;

·         A15 Parma-La Spezia: tra Parma e Pontremoli;

·         A11 Firenze-Pisa Nord: lungo tutta la tratta;

·         A1   Firenze-Roma: tra Firenze Sud e Incisa-Reggello.

 

Al fine di gestire il traffico commerciale in attesa di poter riprendere la marcia verso il centro-nord sono stati allestiti dei punti di fermo e stoccaggio lungo la direttrice tirrenica ed adriatica, ed in particolare: sull’autostrada A1 tra Roma Nord e Roma Est verso Firenze  e sull’autostrada A14, sempre sulla carreggiata Nord, all’altezza di Giulianova in un’area di parcheggio fuori dalla rete autostradale; anche sull’autostrada A6 Torino-Savona i mezzi pesanti vengono accumulati tra Ceva ed Altare nelle apposite aree previste dal piano neve.

 

Previsioni

Secondo l’avviso di condizioni meteorologiche avverse emesso ieri dal Dipartimento della Protezione Civile sono attese nevicate, a quote di pianura, con apporti al suolo da moderati a elevati, che dal Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Lombardia, Toscana ed Emilia-Romagna - dove sono iniziate - si sposteranno successivamente sul Veneto, Friuli Venezia Giulia e provincia autonoma di Trento. Nevicate sono attese inizialmente al di sopra dei 200-400 metri anche su Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise, con quota neve in rialzo al di sopra degli 800-1000 metri nel pomeriggio e successivo abbassamento fino ai 600-800 metri dalle prime ore di martedì 12 febbraio, con apporti al suolo moderati alle quote più alte, deboli altrove.

 

Inviti alla prudenza ed informazioni

L’invito per i conducenti dei mezzi pesanti che dal sud devono raggiungere le mete del centro-nord all’interno dell’area interessata dal maltempo resta quello di evitare di mettersi in viaggio, attendendo in siti assistiti e dotati di servizi la ripresa della regolare circolazione.

Alla luce del critico quadro atmosferico previsto, si raccomanda a tutti i conducenti di mettersi in viaggio nelle prossime ore solo se strettamente necessario, usando nel caso la massima prudenza e partendo equipaggiati con pneumatici invernali o catene da neve. Si invita a mantenersi costantemente informati sulla situazione della percorribilità di strade ed autostrade, non potendosi escludere locali disagi e provvedimenti di regolazione del traffico. Notizie sempre aggiornate sono disponibili tramite il C.C.I.S.S. (numero gratuito 1518, sito web www.cciss.it e mobile.cciss.it, applicazione iCCISS per iPHONE), le trasmissioni di Isoradio ed i notiziari di Onda Verde sulle tre reti Radio-Rai; per l’autostrada A/3 “Salerno Reggio Calabria” è in funzione, per le informazioni sulla viabilità, il numero gratuito 800 290 092.

 

Circolazione ferroviaria

In relazione a tale scenario, il Gruppo FS ha convocato l’Unità di Crisi, attivando il piano “Neve e Gelo” che al momento riguarda una riduzione dell’offerta commerciale sulle linee liguri Genova-Savona e Genova-Sestri Levante, garantendo comunque un treno all’ora.

Le riduzioni dell’offerta saranno effettuate sulla base del continuo monitoraggio sia delle previsioni meteo che delle condizioni oggettive e dello stato di efficienza e disponibilità dell’infrastruttura ferroviaria.

Le variazioni a quanto previsto dall’orario ufficiale saranno tempestivamente comunicate ai clienti, tramite i media del Gruppo FS (siti web trenitalia.com; fsnews.it; fsitaliane.it).

 

 

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