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Roma, 20 giugno 2003

 

Circolare n. 71/2003

Oggetto: Dogane – Controllo delle autorizzazioni al trasporto internazionale – Obblighi per i titolari di procedure semplificate – Nota Agenzia delle Dogane prot.n.233 VCT/AD del 12.2.2003.

 

Com’è noto, l’autotrasporto da e per Paesi extraUe è soggetto a contingenti autorizzativi bilaterali.

 

Un annoso problema denunciato dalle associazioni di categoria dell’autotrasporto riguarda il controllo dell’utilizzo delle autorizzazioni: stante infatti l’insufficienza dei contingenti per i vettori stranieri essi tendono ad un utilizzo abusivo dei permessi.

 

L’Agenzia delle Dogane, con la nota indicata in oggetto, ha pertanto richiamato i propri uffici ad esercitare un controllo sistematico delle autorizzazioni in questione, secondo le istruzioni impartite nel corso di questi ultimi anni.

 

L’Agenzia, nel sottolineare che la necessità di contrastare gli abusi delle imprese extracomunitarie è stata da ultimo ribadita nell’accordo tra il Governo e le associazioni dell’autotrasporto del novembre 2001, ha specificato che la materia sarà formalmente disciplinata da un protocollo d’intesa col Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

 

La nota in oggetto prevede che per le operazioni doganali svolte in procedura semplificata la verifica dei titoli autorizzativi sia a carico dei titolari delle procedure. In particolare essi devono provvedere ad annullare le autorizzazioni (tramite timbro datario) e ritirarne la cedola per consegnarla successivamente agli uffici doganali insieme  con gli altri documenti relativi alle dichiarazioni. Nel caso di autorizzazioni CEMT, valide per viaggi che attraversano più Stati extraeuropei, il controllo consiste nel riscontro della presenza dei timbri delle dogane del paese di partenza e di destinazione del trasporto.

 

f.to dr. Piero M. Luzzati

Allegato uno

 

D/d

 

 

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AGENZIA DELLE DOGANE

AREA VERIFICHE E CONTROLLI TRIBUTI DOGANALI ACCISE – LABORATORI CHIMICI

Prot. 233 VCT / AD del 12.02.2003

Oggetto: Controllo delle autorizzazioni al trasporto internazionale di persone e merci.

Continuano a pervenire a quest’Area Centrale segnalazioni riguardanti comportamenti disomogenei attuati da taluni uffici doganali rispetto al controllo e all’annullamento delle autorizzazioni al trasporto internazionale di merci e di persone rilasciate agli autotrasportatori extra- UE dal competente Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Nel ricordare che tale attività extra-tributaria è necessaria a tutela della leale concorrenza tra le imprese del settore e degli interessi economici nazionali e comunitari, si raccomandano gli uffici in indirizzo di esercitare un controllo sistematico dei titoli autorizzativi. Si sottolinea, inoltre, che la disomogenea applicazione dei controlli nella specifica materia determina distorsioni di traffico interno, con ulteriori danni ad altri settori economici nazionali.

Pertanto, si ritiene utile richiamare l’attenzione degli uffici in indirizzo sulle istruzioni già fornite in passato sull’argomento, e in particolare:

- prot.3549/II/SD del 10.06.1998 riguardante la puntuale osservanza delle disposizioni contenute nelle circolari emanate in proposito dall’ex Ministero dei Trasporti. In particolare, viene sottolineata la necessità di provvedere, da parte degli uffici operativi, ad annullare le autorizzazioni in parola mediante l’apposizione del timbro a datario per impedirne il riuso abusivo. Tale procedura, oltre che per le operazioni doganali svolte in procedura ordinaria, si applica anche alle procedure domiciliate, nel qual caso il compito di annullare l’autorizzazione incombe sui titolari della procedura, con l’obbligo di allegare il tagliando di controllo delle autorizzazioni bilaterali alla dichiarazione doganale per eventuali successive verifiche.

- prot. 3897/5201/VI/SD del 17.12.1999 riguardante la necessità di sensibilizzare gli uffici dipendenti ad effettuare un controllo sistematico e capillare della documentazione di trasporto in argomento;

- prot. 9964/III VCT del 20.12.2001 che, facendo riferimento al precedente prot. 3549/II/SD del 10.06.1998, invita le Direzioni Regionali a richiamare i dipendenti uffici alla massima accuratezza nel controllo della documentazione in specie, per evitare distorsioni di traffico e penalizzazioni per gli operatori del settore, nazionali e comunitari.

Si sottolinea che la materia è stata oggetto di protocolli di intesa sottoscritti dal Governo con le Associazioni di categoria dell’autotrasporto, nell’ultimo dei quali, siglato in data 06.11.2001, si stabilisce di realizzare una campagna di controlli per contrastare gli abusi sul territorio nazionale da parte di imprese extracomunitarie, nonché di verificare l’osservanza della disciplina nel settore.

Nei citati accordi è stato, altresì, auspicato lo sviluppo di forme di collaborazione e sinergie fra le Amministrazioni che, a vario titolo, sono istituzionalmente deputate all’effettuazione dei controlli, dei monitoraggi e delle rilevazioni statistiche nel settore. In tale ottica, l’Agenzia sta, infatti, 3 predisponendo un protocollo d’intesa con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Ciò posto, si invitano tutti gli uffici in indirizzo, ciascuno per la parte di competenza, ad assicurare la massima vigilanza in materia, richiamando le responsabilità che ne possono derivare in caso di inadempienza, e si ribadiscono le seguenti istruzioni, che saranno pubblicate anche su Intranet in un’apposita sezione destinata alle attività extratributarie.

1. Autorizzazioni bilaterali1: Per le operazioni doganali, svolte in procedura ordinaria, di merci trasportate da vettori extra-comunitari, il controllo della relativa autorizzazione sarà curato dall’ufficio doganale mediante l’annullamento della stessa con timbro-datario e ritiro della cedola, prima della registrazione della dichiarazione a sistema. Tale cedola di controllo sarà allegata, nei modi di rito, a matrice della dichiarazione doganale, per eventuali controlli successivi.

2. Nel caso, invece, delle operazioni svolte in procedura domiciliata, l’obbligo di obliterare le autorizzazioni incombe sul titolare della procedura, restando comunque a carico delle dogane l’incombenza di verificare la regolarità dei controlli. In particolare, gli uffici verificheranno che alla consegna dei documenti doganali sia allegato il tagliando di controllo dell’autorizzazione bilaterale relativo al trasporto, così come previsto dalla circolare prot. 3549/II del 10.06.1998 sopraccitata. A tal fine gli uffici in indirizzo provvederanno, anche attraverso gli uffici dipendenti, a richiamare adeguatamente l’attenzione dei soggetti interessati, incidendo, ove necessario, anche sui relativi disciplinari di servizio concernenti le singole autorizzazioni alla procedura domiciliata.

3. Autorizzazioni multilaterali CEMT2: Per quanto riguarda le autorizzazioni CEMT, è opportuno verificare la regolarità di compilazione 1 Il manuale di riferimento della Direzione Centrale II – Divisione 33 del Ministero dei Trasporti – 30.9.1999 è pubblicato in Intranet nella sezione “Attività extratributarie” del servizio ONLINE. 2 Le procedure di controllo, riportate nella Guida CEMT, in allegato, sono pubblicate in Intranet nella sezione “Attività extratributarie” del servizio ONLINE. 4 del libretto di viaggio (logbook) che deve riportare i timbri delle dogane di partenza e di destinazione, con particolare riguardo per quelli delle dogane estere che talvolta risultano mancanti. Infatti il libretto di viaggio è regolarmente compilato quando riporta a margine della descrizione degli itinerari i timbri delle dogane di carico e di scarico delle merci trasportate. Nell’eventualità che taluni timbri dovessero mancare, si dovrà controllare che le date dei timbri effettivamente apposti siano compatibili con i tempi di percorrenza degli itinerari descritti.

4. Eventuali irregolarità riscontrate nelle operazioni di controllo dovranno essere oggetto di verbale di constatazione immediatamente inoltrato agli organi di polizia competenti per i successivi adempimenti di contestazione e applicazione delle sanzioni previste dal vigente codice della strada.

Nel richiamare l’attenzione delle SS.LL. sulla particolare delicatezza della questione, si prega di voler dare capillare diffusione alla presente, anche presso gli operatori economici abilitati alle procedure semplificate/domiciliate, non mancando di fornire un cenno di assicurazione di adempimento.

 

Il Direttore dell’Area Centrale

Ing. Walter De Santis