|
Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica 00198 Roma - via Panama 62 - tel. 068559151-3337909556 - fax 06/8415576 e-mail: |
Roma, 10 giugno 2011
Circolare n.103/2011
Oggetto: Lavoro – Assetti contrattuali – Nuovi indici IPCA
per il periodo 2011-2014 – Comunicato ISTAT del 30.5.2011.
In sostituzione del
soppresso ISAE (Istituto di Studi e
Analisi Economica), l’Istat ha reso noto l’inflazione prevista per il
periodo 2011-2014 secondo l’indice IPCA (Indice
dei Prezzi al Consumo Armonizzato in Ambito Europeo). Come è noto, il riferimento
all’IPCA è stato introdotto dal Protocollo di Palazzo Chigi del 22 gennaio 2009
sulla riforma degli assetti contrattuali per calcolare gli aumenti in occasione
dei rinnovi dei contratti collettivi nazionali di lavoro. I nuovi indici IPCA,
che correggono parzialmente le previsioni formulate lo scorso anno, sono i
seguenti:
2011 |
2,3% |
(in precedenza 2,0%) |
2012 |
2,0% |
(in precedenza 1,8%) |
2013 |
1,9% |
(in precedenza 1,7%) |
2014 |
1,9% |
|
L’Istat ha inoltre
precisato che, per quanto concerne il 2010, si è verificato lo scostamento del
-0,2% tra l’indice IPCA preventivato (pari all’1,3%) e quello effettivamente
realizzatosi (pari all’1,1%).
Fabio
Marrocco |
Per riferimenti confronta circ.re conf.le n. 100/2010 |
Responsabile
di Area |
Allegato uno |
|
M/t |
© CONFETRA – La riproduzione totale o parziale è
consentita esclusivamente alle organizzazioni aderenti alla Confetra. |
30 maggio 2011
COMUNICAZIONE
A seguito dell’emanazione del
decreto-legge n. 78/2010, convertito con modificazioni dalla legge n. 122/2010,
e del successivo decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di
concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, del
23 dicembre 2010, è stata disposta la soppressione dell’Isae-Istituto
di Studi e Analisi Economica e il conseguente trasferimento delle relative
funzioni, del personale e delle risorse al Ministero dell’economia e delle finanze
e all’Istat.
Per effetto delle normative sopra
citate l’Istat è pertanto subentrato a tutti gli effetti nella “Lettera di
incarico all’Istituto di Studi e Analisi Economica (Isae)
per la raccolta, elaborazione e previsione di dati riguardanti la dinamica
dell’inflazione”, sottoscritta in data 21 maggio 2009 tra parti sociali e il
cessato Isae.
L’Istat ha conseguentemente proceduto
alla verifica, sotto il profilo tecnico-scientifico, della metodologia per la
redazione dell’indice IPCA adottata dall’Isae (e
allegata quale parte integrante e sostanziale della citata Lettera di
incarico), ritenendola confacente agli scopi specifici.
L’Istat comunica dunque per gli
anni 2009 e 2010 gli scostamenti tra realizzazione e previsione dell’inflazione
misurata dall’indice IPCA al netto della dinamica dei prezzi dei beni
energetici importati, nonché la previsione di questo stesso indicatore per gli
anni 2011-2014.