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Confederazione
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Roma, 27 settembre 2011
Circolare n. 189/2011
Oggetto: Unione
europea – Notizie in breve.
Direttiva
Eurovignette – Il
Consiglio europeo ha adottato in via definitiva (con il voto contrario di
Italia e Spagna) la nuova direttiva Eurovignette
nel testo già approvato a giugno scorso dal Parlamento europeo. Come è noto, la
direttiva ispirandosi al principio “chi inquina paga” prevede che i pedaggi
sulle infrastrutture a carico dei veicoli pesanti siano determinati
considerando anche i costi esterni, quali l’inquinamento atmosferico e
acustico. Il provvedimento prevede la possibilità di escludere dalle maggiorazioni
i veicoli di peso inferiore alle 12 tonnellate a condizione che lo Stato membro
giustifichi tale scelta; la possibilità di escludere i veicoli Euro 5 e 6 dalle
maggiorazioni dei pedaggi per un periodo di tempo limitato; la possibilità di
destinare i ricavi derivanti dagli oneri dell’infrastruttura e dei costi
esterni a beneficio del settore dei trasporti adottando una serie di misure
(tra cui la creazione di infrastrutture alternative, l’ottimizzazione della
logistica, il miglioramento della sicurezza stradale, ecc.) oppure investendo
almeno il 15% a favore di progetti TEN-T.
Gli Stati membri hanno due anni di tempo per recepire le nuove disposizioni.
Legislazione portuale – Il Vice presidente della Commissione europea
responsabile dei trasporti Siim Kallas
ha annunciato l’intenzione di presentare nel 2013 una serie di proposte volte a
rendere più competitivo il settore portuale. Tra gli obiettivi indicati la riduzione
degli adempimenti amministrativi, la trasparenza dei finanziamenti a favore dei
porti e la maggiore competitività e concorrenza nei servizi portuali.
PMI - Small Business Act – Nell’ambito dello Small Business Act (lo strumento adottato nel 2008 con cui l’Unione
europea definisce le linee d’azione che intende condurre a favore delle PMI) è
stato adottato un piano d’azione volto a sviluppare le potenzialità di crescita
e la competitività delle PMI. Tre gli obiettivi principali: consentire l’avvio
di un’attività di impresa in 3 giorni con un costo non superiore a 100 euro;
migliorare l’accesso ai finanziamenti in particolare per le nuove e micro imprese;
introdurre in tutti gli Stati membri la “prova
PMI” che consente di valutare
l’impatto di una nuova normativa sulle piccole imprese.
Situazione economica – Nel mese di agosto 2011 gli indicatori economici dell’Eurozona hanno registrato un calo di 4,7
punti e gli indicatori economici dell’UE27 hanno registrato un calo di 5 punti.
A tale calo hanno contribuito in modo determinante le basse aspettative degli
imprenditori per quanto riguarda i volumi di esportazione.
Eurostat – PIL – Secondo le stime Eurostat nel corso
del secondo trimestre 2011 il PIL dell’Eurozona e il PIL dell’UE27 sono
entrambi aumentati dello 0,2% in confronto al trimestre precedente. Su base
annuale (II trimestre 2011 su II trimestre 2010) il PIL dell’Eurozona è
aumentato dell’1,6% e il PIL dell’UE27 è aumentato dell’1,7%.
Eurostat – Inflazione – Il tasso di inflazione annuale dell’Eurozona, nel mese di agosto 2011, è stato del 2,5%,
rimanendo invariato rispetto a luglio. Nell’UE27 il tasso di inflazione annuale
ad agosto 2011 è stato pari al 2,9%, rimanendo invariato rispetto a luglio.
Eurostat – Prezzi della produzione
industriale – A
luglio 2011, rispetto al precedente mese di giugno, l’indice dei prezzi della
produzione industriale è aumentato dello 0,5% nell’Eurozona e dello 0,4%
nell’UE27. Su base annuale (luglio 2011 rispetto a luglio 2010) l’indice è
cresciuto del 6,1% nell’Eurozona e del 7% nell’UE27.
Eurostat – Disoccupazione – A luglio 2011 nell’Eurozona il
tasso di disoccupazione, al netto delle variazioni stagionali, è stato pari al
10%, rimanendo invariato rispetto a giugno 2011. Nell’UE27 è stato pari al
9,5%, rimanendo invariato rispetto a giugno 2011. I tassi più bassi sono stati
registrati in Austria (3,7%), nei Paesi Bassi (4,3%), e in Lussemburgo (4,6%);
i tassi più alti sono stati registrati in Spagna (21,2%), Lettonia (16,2%) e Lituania
(15,6%). In Italia il tasso è stato pari all’8%.
Eurostat – Produzione industriale – A luglio 2011, rispetto al
precedente mese di giugno, l’indice della produzione industriale, al netto
delle variazioni stagionali, è cresciuto dell’1% nell’Eurozona e dell’1,1%
nell’UE27. Su base annua (luglio 2011 rispetto a luglio 2010) la produzione è
cresciuta del 4,2% nell’Eurozona e del 3,6% nell’UE27.
Eurostat – Commercio estero – Dalle prime stime, nel mese di
luglio 2011 l’Eurozona ha registrato un attivo negli scambi commerciali con il
resto del mondo pari a 4,3 miliardi di euro. Rispetto al precedente mese di
giugno 2011 le esportazioni, al netto delle variazioni stagionali, sono
aumentate dello 0,2% e le importazioni sono aumentate dell’1,9%.
VALORE DELL’EURO IN DIVERSE VALUTE
AL 26.09.2011
1 euro =
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AUD dollari australiani |
1,3794
|
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JPY yen giapponesi |
103,05
|
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CAD dollari canadesi |
1,3889
|
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HKD dollari di Hong
Kong |
10,5276
|
|
GBP sterline inglesi |
0,86960
|
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NZD dollari neozelandesi |
1,7376
|
|
SEK corone svedesi |
9,2475
|
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SGD dollari di Singapore |
1,7545
|
|
CHF franchi svizzeri |
1,2206
|
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KRW won sudcoreani |
1593,14
|
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ZAR rand sudafricani |
10,8100
|
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NOK corone norvegesi |
7,8260
|
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CNY renminbi Yuan
cinese |
8,6418
|
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IDR rupia indonesiana |
12.269,23
|
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HUF fiorini ungheresi |
289,42
|
|
MYR ringgit malese |
4,3004
|
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PHP peso filippino |
58,971
|
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PLN zloty polacchi |
4,4888
|
|
THB baht tailandese |
42,012
|
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BRL real brasiliano |
2,4589
|
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MXN peso messicano |
18,2116
|
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INR rupia indiana |
66,7540
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1 DIRITTO SPECIALE DI PRELIEVO = 1,156440 EURO
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Daniela Dringoli
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Lc-La/lc
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Responsabile di Area
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