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Roma, 21 maggio 2012
Circolare n.119/2012
Oggetto: Autotrasporto – Fermo proclamato da
Trasportounito – Intervento sul Governo di Confetra, Confindustria, Anita e
Fedit.
Con una lettera
congiunta, Confetra, Confindustria, Anita e Fedit hanno chiesto ai Ministri
dell’Interno Cancellieri e dei Trasporti Passera di consentire la normale circolazione
per i veicoli che non aderiscono al fermo di cinque giorni proclamato da
Trasportounito a partire dal 28 maggio prossimo.
Le associazioni
hanno rimarcato come il fermo deve estrinsecarsi nella mera astensione dal lavoro
da parte di chi vi aderisce, senza dare diritto alla realizzazione di
manifestazioni con l’utilizzo dei veicoli. L’obiettivo è quello di evitare gli
episodi di blocchi, intimidazioni e minacce come nel precedente fermo di Trasportounito
del gennaio scorso.
La stessa
Commissione di Garanzia sugli Scioperi nei giorni scorsi ha chiesto la sospensione
del fermo. Si fa riserva di comunicare gli sviluppi della questione.
Daniela
Dringoli |
Allegato uno |
Responsabile di Area |
D/n |
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© CONFETRA – La riproduzione totale o parziale è
consentita esclusivamente alle organizzazioni aderenti alla Confetra. |
ANSA AGENZIA
21 MAGGIO 2012 |
TRASPORTI:FERMO TIR;APPELLO A
GOVERNO,GARANTIRE CIRCOLAZIONE LETTERA CONFINDUSTRIA,CONFETRA,ANITA,FEDIT A
PASSERA-CANCELLIERI (ANSA) - ROMA, 21 MAG - Confindustria, Confetra, Anita e
Fedit, che attraverso le rispettive associazioni di trasporto aderenti
rappresentano quasi la totalita' dell'autotrasporto
strutturato, chiedono, con una lettera inviata ai ministri dell'interno Anna
Maria Cancellieri e dello sviluppo Corrado Passera, di prendere provvedimenti
per consentire la normale circolazione dei veicoli commerciali durante i cinque
giorni di fermo proclamati da Trasportounito da lunedi'
28 maggio. ''Il fermo deve estrinsecarsi nella mera astensione dal lavoro da
parte di chi vi aderisce. La sua proclamazione non puo'
dare diritto alla realizzazione di manifestazioni con utilizzo di veicoli
commerciali, incolonnamenti, intralci alla circolazione, intasamenti delle aree
di sosta o di rifornimento'', si legge nella lettera, che chiede che la
missione delle forze dell'ordine sia quella di garantire la circolazione a
quanti non hanno alcuna intenzione di fermarsi, predisponendo gia' dalla notte precedente gli opportuni controlli per
prevenire la realizzazione di blocchi nei punti nevralgici. ''Nell'ultimo fermo generale proclamato sempre da Trasporto
unito dal 23 al 27 gennaio 2012, si sono verificati innumerevoli episodi di
blocchi, intimidazioni, minacce, violenze e danneggiamenti nei confronti di
autisti e operatori semplicemente intenti a lavorare, viaggiare e
trasportare'', ricordano le associazioni. (ANSA). PVN-COM 21-MAG-12 15:42 NNN
TMNEWS AGENZIA
21 MAGGIO 2012 |
Autotrasporto/ Associazioni:
Governo tuteli chi non sciopera Autotrasporto/ Associazioni: Governo tuteli chi
non sciopera Consentire circolazione durante fermo Trasportounito da 28 maggio
Roma, 21 mag. (TMNews) - Il governo tuteli chi non ha
intenzione di fermarsi. Questo il senso dell'appello lanciato da Confindustria,
Confetra, Anita e Fedit in una lettera inviata ai ministri degli Interni, Anna
Cancellieri e delle Infrastrutture e trasporti, Corrado Passera, affinché
prendano provvedimenti per consentire la normale circolazione dei veicoli
commerciali durante i cinque giorni di fermo proclamati da Trasportounito da
lunedì 28 maggio. "Il fermo deve estrinsecarsi - si legge nella lettera -
nella mera astensione dal lavoro da parte di chi vi aderisce. La sua
proclamazione non può dare diritto alla realizzazione di manifestazioni con
utilizzo di veicoli commerciali, incolonnamenti, intralci alla circolazione,
intasamenti delle aree di sosta o di rifornimento". Le associazioni fanno
"quindi appello affinché la missione delle forze dell`ordine sia quella di
garantire la circolazione a quanti non hanno alcuna intenzione di fermarsi, predisponendo
già dalla notte precedente gli opportuni controlli per prevenire la realizzazione
di blocchi nei punti nevralgici". "Nell`ultimo fermo generale
proclamato sempre da Trasportounito dal 23 al 27 gennaio 2012 - ricorda la
lettera - si sono verificati innumerevoli episodi di blocchi, intimidazioni,
minacce, violenze e danneggiamenti nei confronti di autisti e operatori
semplicemente intenti a lavorare, viaggiare e trasportare". Red-Pie 21-MAG-12 13:45 NNNN
ADNKRONOS AGENZIA
21
MAGGIO 2012 |
AUTOTRASPORTO: CONFINDUSTRIA E
CONFETRA, IMPEDIRE DISAGI PER SCIOPERO 28 GOVERNO TUTELI CHI NON HA INTENZIONE DI FERMARSI Roma, 21 mag. (Adnkronos)
- Confindustria, Confetra, Anita e Fedit chiedono, con una lettera inviata ai
Ministri Cancellieri e Passera, di prendere provvedimenti per consentire la
normale circolazione dei veicoli commerciali durante i cinque giorni di fermo
proclamati da Trasportounito da lunedi' 28 maggio.
''Il fermo deve estrinsecarsi - si legge nella lettera - nella mera astensione
dal lavoro da parte di chi vi aderisce. La sua proclamazione non puo' dare diritto alla realizzazione di manifestazioni con
utilizzo di veicoli commerciali, incolonnamenti, intralci alla circolazione, intasamenti
delle aree di sosta o di rifornimento''. Si fa quindi appello affinche' la missione delle forze dell'ordine sia quella di
garantire la circolazione a quanti non hanno alcuna intenzione di fermarsi,
predisponendo gia' dalla notte precedente gli opportuni
controlli per prevenire la realizzazione di blocchi nei punti nevralgici. ''Nell'ultimo fermo generale proclamato sempre da Trasporto
unito dal 23 al 27 gennaio 2012, si sono verificati innumerevoli episodi di
blocchi, intimidazioni, minacce, violenze e danneggiamenti nei confronti di
autisti e operatori semplicemente intenti a lavorare, viaggiare e
trasportare''. (Sec/Col/Adnkronos) 21-MAG-12 13:46
NNNN
AGENPARL AGENZIA
21 MAGGIO 2012 |
(AGENPARL) - Roma, 21 mag - Confindustria, Confetra, Anita e Fedit
chiedono, con una lettera inviata ai Ministri Cancellieri e Passera, di
prendere provvedimenti per consentire la normale circolazione dei veicoli
commerciali durante i cinque giorni di fermo proclamati da Trasportounito da
lunedì 28 maggio.
“Il fermo deve estrinsecarsi - si
legge nella lettera - nella mera astensione dal lavoro da parte di chi vi
aderisce. La sua proclamazione non può dare diritto alla realizzazione di
manifestazioni con utilizzo di veicoli commerciali, incolonnamenti, intralci
alla circolazione, intasamenti delle aree di sosta o di rifornimento”.
Si fa quindi appello affinché la
missione delle forze dell’ordine sia quella di garantire la circolazione a
quanti non hanno alcuna intenzione di fermarsi, predisponendo già dalla notte
precedente gli opportuni controlli per prevenire la realizzazione di blocchi
nei punti nevralgici.
“Nell’ultimo fermo generale proclamato sempre da Trasporto unito dal 23
al 27 gennaio 2012, si sono verificati innumerevoli episodi di blocchi,
intimidazioni, minacce, violenze e danneggiamenti nei confronti di autisti e
operatori semplicemente intenti a lavorare, viaggiare e trasportare”.