Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica

00198 Roma - via Panama 62 - tel. 068559151-3337909556  -  fax 06/8415576

e-mail: confetra@confetra.com - http://www.confetra.com

 

 

Roma, 1 giugno 2012

 

Circolare n. 135/2012

 

Oggetto: Calamità naturali – Sisma in Emilia Romagna – Stato di emergenza – Proroga delle scadenze.

 

In conseguenza del grave sisma che sta colpendo l’Emilia Romagna il Consiglio dei Ministri del 30 maggio ha approvato il seguente pacchetto di misure:

 

·          dichiarazione dello stato di emergenza nei territori delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo;

 

·          rinvio dei versamenti fiscali e contributivi a settembre;

 

·          concessione di contributi a fondo perduto per la ricostruzione e riparazione degli immobili danneggiati e di un credito agevolato per la ripresa delle attività economiche, la delocalizzazione facilitata delle imprese produttive nei territori colpiti dal terremoto, la proroga del pagamento delle rate dei mutui e la sospensione degli adempimenti processuali e dei termini per i versamenti tributari e previdenziali;

 

·          aumento di 2 centesimi di euro dell’accisa sui carburanti per autotrazione a copertura degli interventi.

 

Ad eccezione della delibera di dichiarazione dello stato di emergenza pubblicata sulla GU del 30 maggio, i provvedimenti concernenti le altre misure sono ancora in corso di pubblicazione.

 

Imprese di autotrasporto – Accesso alla professione – Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha prorogato al 3 agosto (normalmente 4 giugno) il termine per la dimostrazione dei requisiti per l’accesso alla professione da parte delle imprese residenti nelle province di Bologna,Ferrara, Modena, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo.

 

Lavoro – Comunicazioni obbligatorie – Il Ministero del Lavoro ha precisato che i datori di lavoro possono effettuare le comunicazioni di assunzione, trasformazione o cessazione dei rapporti di lavoro con modalità e tempi diversi rispetto a quelli previsti dalla disciplina ordinaria (legge n. 296/2006) senza incorrere in alcuna sanzione.

 

Daniela Dringoli

Allegati cinque

Responsabile di Area

D/d

 

 

© CONFETRA – La riproduzione totale o parziale è consentita esclusivamente alle organizzazioni aderenti alla Confetra.

 

 

CONSIGLIO DEI MINISTRI N. 31 DEL 30/05/2012

 

30 maggio 2012

 

Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi alle ore 09,30 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio, Mario Monti.

Segretario il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Antonio Catricalà.

Il Consiglio, dopo aver osservato un minuto di raccoglimento per commemorare le vittime del terremoto del 29 maggio, ha approvato:

1. l’estensione dello stato di emergenza alle Province di Reggio Emilia e Rovigo. Al Presidente della Regione sono affidati i compiti di Commissario per la ricostruzione. Ai Sindaci dei Comuni colpiti dal sisma sono affidate le funzioni di Vice Commissari;

2. L’istituzione di una giornata di lutto nazionale per lunedì 4 giugno. Durante la giornata di lutto le bandiere nazionale ed europea sugli edifici pubblici di tutta Italia saranno esposte a mezz’asta. Si osserverà un minuto di raccoglimento nelle scuole di ogni ordine e grado. Sono inoltre auspicate iniziative autonome da parte delle associazioni di categoria del commercio per la chiusura degli esercizi durante le esequie degli scomparsi e la modifica dei programmi televisivi nella giornata delle esequie;

3. Un decreto ministeriale di rinvio dei versamenti fiscali e contributi a settembre;

4. L’applicazione di un decreto legge che prevede:

- la concessione di contributi a fondo perduto per la ricostruzione e riparazione delle abitazioni danneggiate dal sisma, per la ricostruzione e la messa in funzione dei servizi pubblici (in particolare le scuole), per gli indennizzi alle imprese e per gli interventi su beni artistici e culturali;

- l’individuazione di misure per la ripresa dell’attività economica. In particolare sono previsti un credito agevolato su fondo di rotazione CDP e sul Fondo di garanzia del Ministero dello sviluppo economico;

- la delocalizzazione facilitata delle imprese produttive nei territori colpiti dal terremoto.

- la proroga del pagamento delle rate del mutuo e la sospensione degli adempimenti processuali e dei termini per i versamenti tributari e previdenziali, degli sfratti.

- la deroga del Patto di stabilità, entro un limite definito per i Comuni, delle spese per la ricostruzione.

A copertura di questi interventi è stato deciso l’aumento di 2 centesimi dell’accisa sui carburanti per autotrazione così come l’utilizzo di fondi resi disponibili dalla spending review.

 

 

 

 

 

 

 

G.U. n. 125 del 30.5.2012 (fonte Guritel)

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 30 maggio 2012

Dichiarazione dello stato di emergenza in  conseguenza  dei  ripetuti
eventi sismici di forte intensita' verificatisi nel  mese  di  maggio
2012. 
 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione del 30 maggio 2012 
 
  D'intesa con i Presidenti delle regioni Emilia-Romagna, Lombardia e
Veneto; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'articolo 5, commi 1 e 1-bis, della legge 24 febbraio
1992, n. 225, e successive modifiche ed integrazioni, e'  dichiarato,
fino al sessantesimo giorno dalla data del presente provvedimento, lo
stato di emergenza nel territorio delle province di Bologna,  Modena,
Ferrara, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo in conseguenza dei  ripetuti
eventi sismici di forte intensita' verificatisi nel  mese  di  maggio
2012. 
  2. Per l'attuazione degli interventi da  effettuare  nella  vigenza
dello stato di emergenza, ai sensi dell'articolo 5,  comma  2,  della
legge 24 febbraio 1992, n. 225, si provvede con ordinanze  -  emanate
dal  Capo  del  Dipartimento  della  protezione  civile  -  acquisita
l'intesa delle Regioni interessate, in deroga  ad  ogni  disposizione
vigente  e  nel  rispetto  dei  principi  generali   dell'ordinamento
giuridico, volte  alla  realizzazione  degli  interventi  finalizzati
all'organizzazione ed al coordinamento dei  servizi  di  soccorso  ed
assistenza ai soggetti colpiti dagli eventi, nonche' agli  interventi
provvisionali strettamente  necessari  alle  prime  necessita'  delle
popolazioni  colpite  dai  predetti  eventi,  nonche'  al  successivo
ripristino e reintegro dei beni di pronto  impiego  utilizzati  nelle
zone terremotate in  misura  tale  da  garantire  l'operativita'  del
Servizio nazionale di protezione civile in caso di  future  possibili
emergenze. 
  3. Alla scadenza  del  termine  di  cui  al  comma  1,  le  regioni
Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, ai sensi dell'articolo  5,  comma
1,  della  legge  24  febbraio  1992,   n,   225,   come   modificato
dall'articolo 1, comma 1, lett. c), del decreto-legge 15 maggio 2012,
n. 59,  provvedono,  ciascuna  per  la  propria  competenza,  in  via
ordinaria,  a  coordinare  gli  interventi   conseguenti   all'evento
finalizzati al superamento della situazione emergenziale in atto. 
  La presente delibera verra'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 30 maggio 2012 
 
                                                 Il Presidente: Monti 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                                               Indirizzi omessi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Indirizzi omessi

 

 

 

 

 

 

 

 

Indirizzi omessi