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Roma, 15 giugno 2012
Circolare n. 146/2012
Oggetto: Autotrasporto – Costi minimi –
Approvazione di una nuova delibera e revoca di quelle precedenti.
L’Osservatorio nella riunione del
13 giugno ha provveduto a determinare nuove tabelle di costi e a revocare le
precedenti.
La delibera è stata adottata con 6
voti favorevoli (quelli dei rappresentanti dell’autotrasporto, della Fedit e
del Ministero dei Trasporti), con l’astensione del Ministero dell’Economia e
l’assenza di Confindustria, Confetra e Assologistica.
Le nuove tabelle cercano di
superare formalmente le critiche avanzate nei vari ricorsi pendenti al Tar del
Lazio che, com’è noto, giudicherà nel merito il prossimo 28 giugno.
Tra le novità introdotte, si
segnala che sono state esplicitate tutte le componenti di costo (costo del
trattore, costo del semirimorchio, costo del conducente, ecc.). I costi da
riconoscere nei contratti tra primi vettori e sub vettori, entrambi iscritti all’Albo
degli autotrasportatori, non sono più evidenziati in una tabella, ma ne viene
solo richiamato il metodo per la determinazione. Non sono più previsti costi
per l’andata e ritorno. La tabella dei costi per i veicoli generici superiori a
26 tonnellate, presenta valori leggermente inferiori rispetto alle precedenti
tabelle relativamente alle fasce di chilometraggio intermedie, da
I nuovi costi minimi non superano i
rilievi sollevati dall’Autorità Antitrust che, com’è noto, è ricorrente avanti
al Tar contro il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Le tabelle sono
consultabili sul sito della Consulta dell’Autotrasporto. La Confetra non ne da
diffusione per scongiurare il rischio di coinvolgimento in pratiche vietate
dalla normativa Antitrust.
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Daniela
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Per riferimenti confronta circ.re conf.le n.126/2012 |
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Responsabile
di Area |
D/d |
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