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Roma, 21 febbraio 2013
Circolare n. 54/2013
Oggetto: Dogane – Sportello Unico – Avviata nel Porto di Ravenna l’interoperabilità
con il Ministero della Salute.
E’ partita dal porto di Ravenna la
prima implementazione dello Sportello Unico Doganale, quella
dell’interoperabilità con il Ministero della Salute che con gli Usmaf (uffici di sanità marittima aerea e di frontiera) e i
Pif veterinari (posti di ispezione frontaliera) è,
dopo le Dogane, l’amministrazione più coinvolta nelle procedure di
sdoganamento.
I vantaggi per gli operatori sono
significativi: oggi per effettuare la dichiarazione doganale occorre attendere
il rilascio del nulla osta sanitario. Con l’interoperabilità, viceversa, la
bolletta doganale può essere presentata inserendo nella casella 44 solo
l’identificativo della richiesta del documento sanitario. In questo modo,
qualora scattino i controlli fisici sia a livello doganale che a livello
sanitario è possibile eseguirli contestualmente, con risparmio di costi per le
soste del container e riduzione dei tempi di sdoganamento. La procedura
dovrebbe funzionare a breve anche per la richiesta dei certificati veterinari.
Secondo le intenzioni dell’Agenzia
delle Dogane per la fine dell’anno l’interoperabilità col Ministero della
Salute dovrebbe essere attivata in tutti i porti e aeroporti.
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Daniela
Dringoli |
Per
riferimenti confronta circ.re conf.le
n. 44/2011 |
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Responsabile
di Area |
D/d |
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