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Roma, 27 febbraio 2013
Circolare n. 58/2013
La certificazione AEO (Operatore
Economico Autorizzato) deve specificare la funzione ricoperta dai soggetti
abilitati.
A partire dall’1 marzo il modello
di richiesta di certificazione viene integrato con la casella dove indicare la
funzione del richiedente.
Gli interessati dovranno barrare
una o più funzioni tra le seguenti: produttore, esportatore, importatore,
agente doganale, vettore, spedizioniere, consolidatore, terminalista,
depositario, altro (da specificare).
Per le istanze
accettate anteriormente all’1 marzo, l’Ufficio delle Dogane competente dovrà
acquisire il nuovo dato dagli interessati tramite un apposito modello predisposto
dall’Agenzia.
Gli Uffici doganali
richiederanno la nuova informazione anche agli operatori già in possesso della
certificazione, ma col margine di tempo di un anno: l’aggiornamento delle certificazioni
AEO all’interno del circuito informatico doganale Aida potrà infatti avvenire
fino all’1 marzo 2014.
Com’è noto, la
certificazione AEO è prevista dal Codice Doganale Comunitario e consente agli
operatori di beneficiare di semplificazioni delle procedure doganali e in
alcuni casi anche di snellimenti delle procedure legate alla security. Secondo
le intenzioni della Commissione Europea, l’acquisizione del dato sul ruolo
svolto dagli operatori autorizzati all’interno della catena logistica dovrebbe
consentire a regime di distribuire più efficacemente i benefici connessi alla
certificazione AEO.
Daniela
Dringoli |
Per
riferimenti confronta circ.re conf.le
n. 156/2012 |
Responsabile
di Area |
Allegato
uno |
|
D/d |
© CONFETRA – La riproduzione totale o parziale è
consentita esclusivamente alle organizzazioni aderenti alla Confetra. |
CIRCOLARE
N. 5/D
Protocollo 22649/RU
Roma,
25 febbraio 2013
Destinatari
omessi
OGGETTO:
AEO
– Auhorized Economic Operator. Identificazione dei ruoli all’interno della catena logistica internazionale. Modifica
dell’istanza per la richiesta della certificazione AEO di cui all’allegato 1
della circolare 36/D del 28.12.2007.
La Commissione Europea ha
comunicato agli Stati membri che nel sistema informatico EOS è ora possibile
inserire l’ulteriore informazione relativa agli AEO, relativa al ruolo da essi
coperto nella catena logistica internazionale. L’acquisizione di tale elemento
ha l’intento di migliorare la raccolta
dei dati statistici relativi agli AEO nonché,
a regime, di distribuire più efficacemente i benefici connessi alla
certificazione AEO.
A tale scopo sono di seguito
dettate le istruzioni per l’acquisizione del dato al ricorrere delle diverse
ipotesi.
a)
Nuove istanze – a decorrere dal 1° marzo
2013 le istanze dovranno essere presentate secondo il nuovo
modello allegato alla presente circolare
che, quindi, sostituisce l’allegato 1 alla circolare 36/D del 28.12.2007. A decorrere da tale data, quindi, le istanze
non saranno acquisite dal sistema AIDA in assenza di tale dato;
b) Istanze in fase di iter procedurale amministrativo: per le istanze
accettate anteriormente alla data del 1°
marzo 2013 per le quali risulta in corso il procedimento amministrativo per il
rilascio della certificazione AEO, l’Ufficio delle dogane competente dovrà
acquisire dal richiedente il dato relativo al ruolo svolto all’interno della
catena logistica internazionale ed inserirlo nell’istanza già registrata in
AIDA. A tale scopo è stato predisposto l’allegato 2;
c) Istanze per le quali è già stato rilasciato
il certificato AEO:
per le istanze accettate anteriormente alla data del 1 marzo 2013 e per le
quali è già stato rilasciato un
certificato AEO, gli Uffici delle
dogane competenti dovranno acquisire il dato richiesto presso gli AEO, tramite
l’allegato 2 alla presente circolare, ed inserirlo nell’istanza registrata nel
sistema AIDA. L’acquisizione e il
conseguente aggiornamento dell’istanza in AIDA dovranno essere effettuati entro
la data del 1° marzo 2014 come stabilito dalla Commissione Europea nel documento
TAXUD/B2/067/2012 – rev. 1. del 30.01.2013.
Si invitano le Strutture
territoriali in indirizzo a dare la
massima diffusione della presente agli operatori economici
Il Direttore Centrale ad interim
Ing. Walter De Santis
ALLEGATO
1
COMUNITÀ EUROPEA
Istanza per l’ottenimento
di un certificato AEO
(di cui all’articolo 14 quater, paragrafo 1)
NB: consultare le note esplicative prima di
compilare il formulario
1. Richiedente |
Riservato agli
uffici doganali |
||||||
2. Stato giuridico del richiedente |
3. Data di costituzione |
||||||
4. Indirizzo di costituzione |
|||||||
5. Sede di attività principale |
|||||||
6. Persona di contatto (nome, telefono, fax,
e-mail) |
7. Recapito postale |
||||||
8. Numero di partita IVA |
9. Numero d’identificazione dell’operatore |
10. Numero di registrazione legale |
|||||
11.Tipo di certificato richiesto Certificato
AEOC – Semplificazioni doganali Certificato
AEOS – Sicurezza Certificato
AEOF – Semplificazioni doganali/Sicurezza |
|||||||
12. Settore economico di attività |
13. Stato o Stati membri in cui sono
effettuate operazioni doganali |
||||||
14. Informazioni sugli attraversamenti di
frontiera |
15. Semplificazioni o agevolazioni già
concesse, certificati menzionati nell’articolo 14 duodecies, paragrafo 4 |
||||||
16. Ufficio di gestione della documentazione doganale: |
|||||||
17. Ufficio incaricato di fornire la
documentazione doganale: |
|||||||
18. Ufficio di contabilità principale: |
|
||||||
19. Funzione
del firmatario:…………………… Nome: ………………………………… Firma:
…..…………………………….………… Data: ………………………………….. |
|
||||||
Assenso alla pubblicazione (obbligatorio)
Il sottoscritto /la sottoscritta in
qualità di richiedente-persona fisica o rappresentate
del richiedente-persona giuridica, acconsente in caso di rilascio del richiesto
Certificato AEOC/AEOS/AEOF, alla pubblicazione di alcune
informazioni contenute nel medesimo Certificato nell’elenco degli Operatori
Economici Autorizzati di cui all’art. 14 quinvicies,
p-4 del Reg. (CEE) 2454/93
(http://ec.europa.eu/taxation_customs/common/databases/index_en.htm).
Sono consapevole di avere diritto di ritirare il mio
consenso in qualsiasi momento inviando una comunicazione scritta all’autorità
doganale del mio Stato membro competente per il rilascio del Certificato AEO.
Si autorizza
Non si autorizza
Ruolo della catena logistica internazionale (obbligatorio)
Indicare il o i ruoli di competenza
Produttore
Esportatore
Importatore
Agente doganale
Vettore
Spedizioniere
Consolidatore
Terminalista
Depositario
Altro (specificare quale)
................................................
SOLO PER LE ISTANZE
DI CERTIFICATI AEOS O AEOF
Assenso allo
scambio dei dati con i Paesi terzi con cui la UE ha concluso o concluderà un Accordo di Mutuo
Riconoscimento (obbligatorio)
Il sottoscritto /la sottoscritta in qualità di
richiedente-persona fisica o rappresentate del richiedente-persona giuridica,
acconsente in caso di rilascio del richiesto Certificato AEOS/AEOF, allo
scambio dei dati con i Paesi partner della UE ai fini del riconoscimento reciproco.
Sono consapevole di avere diritto di ritirare il mio
consenso in qualsiasi momento inviando una comunicazione scritta all’autorità
doganale del mio Stato membro competente per il rilascio del Certificato AEO (1).
Si autorizza
Non si autorizza
In caso di
autorizzazione compilare anche i campi sottostanti:
Nome (Denominazione
sociale) (2):
Via:
Città:
e- mail (3):
Firma ……………… Data……………..
*********
Allegati
Allegato 2 alla
circolare n 36/D del 28.12.2007, contenente le informazioni generali sul
richiedente (obbligatorio)
Dichiarazione
sostitutiva relativa al richiedente se persona fisica e al/i legale/i rappresentate/i attestati gli atti e i fatti di cui
al punto 3 della circolare (obbligatoria)
(allegato 3 o 3bis)
Questionario di
autovalutazione (facoltativo)
MODELLO DI ISTANZA PER IL RILASCIO DI UN CERTIFICATO AEO.
NOTE ESPLICATIVE
·
Casella 1 - Richiedente
(obbligatorio):
denominazione della Società o, qualora persona fisica nome per esteso,
ed indirizzo. Indicare inoltre il nome per esteso e l’indirizzo del
rappresentante/i legale/i compreso il nome del rappresentante legale in materia
doganale ove nominato;
·
Casella 2 – Stato giuridico del richiedente (obbligatorio): forma legale del
richiedente o numero di iscrizione all’albo professionale e patentino in caso
di doganalisti ;
·
Casella 3 – Data di costituzione (obbligatorio): data di costituzione della
società o data di rilascio del patentino per i doganalisti;
·
Casella 4 - Indirizzo di costituzione (obbligatorio): indirizzo completo del
luogo in cui è stata costituita la
società compreso il Paese (sede legale);
·
Casella 5 – Sede di attività principale (obbligatorio):
indirizzo della sede presso cui è svolta l’attività principale doganale del
richiedente compreso il Paese;
·
Casella 6 Persona di contatto (obbligatorio): nominativo e recapito telefonico
e e-mail della persona designata nella
società quale punto di contatto con l’Autorità
doganale nel corso dello svolgimento dell’istruttoria per il rilascio del
Certificato AEO. La persona di contatto deve necessariamente appartenere
all’organigramma interno della
società;
·
Casella 7 – Recapito postale (obbligatorio): indirizzo postale del richiedente presso cui
trasmettere gli atti ed i provvedimenti amministrativi (solo se diverso dalla
sede legale);
·
Casella 8 – Numero di partita IVA (obbligatorio): il numero di Partita IVA è
obbligatorio per i soggetti che operano in territorio nazionale;
·
Casella 9 – Numero di identificazione dell’operatore (facoltativo): numero di
identificazione dell’operatore (solo
qualora l’operatore ne sia in possesso perché rilasciato presso il suo Stato
membro. In caso contrario lasciare lo spazio in bianco);
·
Casella 10 – Numero di registrazione legale (obbligatorio): numero e data di
iscrizione nel registro delle Imprese o gli altri Albi obbligatori per
l’esercizio della attività svolta dal richiedente;
·
Casella 11 – Tipo di certificato richiesto (obbligatorio); indicare un solo tipo
di certificato;
·
Casella 12 – Settore economico di attività (obbligatorio): deve essere indicato
uno o più codici “attività” tra quelli elencati nella lista pubblicata con
il comunicato prot. 66938 del 12 maggio 2012 pubblicato
al seguente link: http://www.agenziadogane.it/wps/wcm/connect/Internet/ed/Operatore/Operatore+Economico+Autorizzato+AEO/Modulistica+AEO/
·
Casella 13 (4) – Stato o Stati membri nei quali sono effettuate le
operazioni doganali (obbligatorio):
codice ISO alfa-2 del paese o dei paesi comunitari presso cui il
richiedente effettua operazioni doganali in forma stabile ed organizzata (Il
codice ISO per l’Italia è IT). Nel caso il richiedente effettui operazioni
doganali in forma stabile presso altri
Stati membri indicare il codice ISO alfa-2 di tale /i Stato/i . Non vanno
quindi indicati i Paesi con i quali avviene un mero attraversamento di
frontiera.
Indicare, inoltre,
l’indirizzo esatto del/i luogo/ghi, magazzino/i, deposito/i etc. presso cui l’operatore
effettua operazioni commerciali soggette alla normativa doganale doganali
connesse alla sua attività economica
·
Casella 14 - Informazioni sugli attraversamenti di frontiera (obbligatorio): denominazione dei porti, aeroporti e uffici doganali nazionali e
comunitari regolarmente utilizzati nello svolgimento delle operazioni doganali;
·
Casella 15 – Semplificazioni o agevolazioni già concesse e/o certificati di cui
all’art. 14 duodecies, p.4 delle DAC (obbligatorio
qualora il richiedente ne sia in possesso): indicare le procedure doganali
utilizzate semplificazioni doganali già concesse precisandone la natura ed il
numero di autorizzazione. Va altresì indicato il regime doganale utilizzato. A
tal fine si utilizzano i codici in forma di lettere presenti nella matrice di
cui all’allegato 37, titolo I punto B ai sensi del corrigenda di pag. 99,
punto 15, primo paragrafo, secondo periodo del Reg. (CE) 1875/06, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale dell’unione Europea serie L n. 327 del 13.12.2007.
I codici dei regimi sono i seguenti:
A: Esportazione/spedizione;
B: Introduzione in deposito doganale a
fini di esportazione, con prefinanziamento;
C: Riesportazione dopo un regime
doganale economico diverso dal deposito doganale(perfezionamento attivo,
ammissione temporanea, trasformazione sotto controllo doganale);
D: Riesportazione dopo deposito
doganale;
E: perfezionamento passivo;
F: Transito;
G: Posizione comunitaria delle merci:
H: Immissione in libera pratica;
I: Introduzione in regime doganale
economico diverso dal perfezionamento passivo e dal deposito doganale
[perfezionamento passivo (l sistema della sospensione), ammissione temporanea,
trasformazione sotto controllo doganale];
J: Introduzione in deposito doganale
di tipo A,B,C;E ed F(anche introduzione in zone franche soggette ai controlli
di tipo II);
K: Introduzione in deposito doganale
di tipo D (anche i casi art. 525, p.1, delle DAC e l’introduzione nelle zone
franche soggette ai controlli di tipo II).
·
Casella 16 – Ufficio di gestione della documentazione doganale (obbligatorio):
indirizzo completo, compreso il Paese, dell’ufficio o sede presso cui è elaborata
e detenuta la documentazione doganale;
·
Casella 17 (5) – Ufficio incaricato di fornire la documentazione doganale
(obbligatorio se diverso dalla casella 16): indirizzo completo, compreso il
Paese, dell’ufficio o sede presso cui è detenuta la documentazione doganale. La
casella va compilata qualora il richiedente abbia più locali in differenti
Stati membri e la totalità della documentazione doganale è detenuta in un luogo
diverso da quello indicato nella casella 16;
·
Casella 18 (6) – Ufficio di contabilità principale (obbligatorio se diverso dalla
casella 16): indirizzo completo, compreso il
Paese, presso cui è tenuta la contabilità principale del richiedente;
·
Casella 19 – Funzione del firmatario, nome, firma e data: funzione, nome, firma del firmatario
(richiedente se persona fisica o del rappresentate legale se persona giuridica)
(obbligatorio).
·
Indicare il numero
di allegati (i primi due sono obbligatori).
·
Liberatoria ai fini della
pubblicazione del Certificato AEO nell’elenco degli AEO che sarà presente sul
sito Internet della Commissione Europea
ai sensi dell’art. 14 quinvicies, p. 4 delle DAC
(l’indicazione è obbligatoria).
·
Indicazione del ruolo svolto dal richiedente all’interno della catena
logistica internazionale. E’ possibile indicare anche più di
un ruolo, se effettivamente svolto (l’indicazione
è obbligatoria)
·
Assenso allo scambio dei dati con i paesi partner della UE ai fini
degli Accordi di Mutuo Riconoscimento e dati dell’operatore ai fini dell’MRA
(l’indicazione è obbligatoria ed è rivolta solo ai richiedenti di un certificato
AEOS o AEOF): Non è possibile indicare una
denominazione diversa da quella del richiedente. Attesa la riservatezza del
dato relativo all’MRA i riferimenti devono essere, comunque, quelli della
società richiedente anche se diversi da quelli indicati nei rispettivi campi
dell’istanza.
ALLEGATO
2
Integrazione all’Istanza per l’ottenimento di un
certificato AEO - IT…..
Nome/Denominazione
sociale: …………………..
Codice EORI:
…………………………………… .
n. Certificato AEO (7): ……………………………..
Ruolo della catena
logistica internazionale (obbligatorio)
Indicare il o i ruoli di competenza
Produttore
Esportatore
Importatore
Agente doganale
Vettore
Spedizioniere
Consolidatore
Terminalista
Depositario
Altro (specificare
quale)………………………………….
Funzione del firmatario……………..
Firma ……………… Data……………..
(1) Richiesto dal 16.1.2012
(2) Il nome deve essere lo stesso del richiedente come indicato nella
casella 1
(3) La mail deve riferirsi a persona di fiducia all’interno della società
in considerazione dei dati riservati che saranno oggetto di comunicazione.
(4) Per opportuna informazione si riportano i codici ISO alfa-2 dei ventisette
(27) Paesi Comunitari: 1.Austria-AT; 2.Belgio-BE; 3.Bulgaria-BG; 4.Cipro-CY;
5.Danimarca-DK; 6.Estonia-EE; 7.Finlandia-FI; 8.Francia-FR; 9.Germania-DE;
10.Gran Bretagna-GB; 11.Grecia-EL; 12.Irlanda-IE;
13.Italia-IT; 14.Lettonia-LV; 15.Lituania-LT; 16.Lussemburgo-LU; 17.Malta-MT;
18.Paesi Bassi-NL; 19.Polonia-PL; 20.Portogallo-PT;
21.Repubblica Ceca-CZ; 22.Repubblica Slovacca-SK;
23.Romania-RO; 24.Slovenia-SI; 25.Spagna-ES; 26.Svezia-SE; 27.Ungheria-HU.
(5) Da non compilare se l’indirizzo è identico a quello
della casella 16
(6) Da non compilare se l’indirizzo è identico a quello
della casella 16
(7) Se già rilasciato