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Roma, 8 marzo 2013
Circolare n. 63/2013
Oggetto: Unione europea – Notizie in breve.
Autotrasporto –
Trasporto marittimo – Concorrenza – Come è noto, dal 2008 per le
compagnie marittime è cessato il regime di esenzione che consentiva alle stesse
di derogare alle regole sulla concorrenza e di accordarsi sui prezzi e sulla
capacità di trasporto delle merci containerizzate attraverso le cosiddette “conferenze marittime”. Per facilitare il
passaggio dal regime di esenzione a quello di piena concorrenza
ECOFIN – Il Consiglio Ecofin ha approvato il cosiddetto Two pack, il pacchetto di regole che rafforza i poteri della governance europea tra cui quello di imporre agli Stati
membri di presentare i propri conti pubblici alla Commissione europea e
all’Eurogruppo prima dell’approvazione da parte dei parlamenti nazionali. Il Two pack passa ora all’esame del Parlamento
europeo per l’approvazione definitiva. Inoltre, il Consiglio ha raggiunto un
accordo politico sul cosiddetto pacchetto “CRD4” che prevede requisiti patrimoniali più severi per le banche; le
nuove norme, che dovranno essere approvate definitivamente dal Parlamento
europeo, mirano anche ad accrescere la stabilità finanziaria e a contribuire
alla crescita economica sostenibile. Infine, il Consiglio ha avuto uno scambio
di opinioni sul tema della lotta alla frode fiscale e la maggioranza degli
Stati membri si è detta favorevole affinché il Consiglio adotti entro il mese
di giugno una proposta di direttiva per permettere agli Stati membri di
applicare in modo facoltativo e temporaneo il reverse charge per il pagamento dell’IVA sulla
fornitura di alcuni beni e servizi.
Negoziato commerciale USA-UE – L’Unione europea e gli USA hanno
deciso di avviare un negoziato per raggiungere un accordo globale su commercio
e investimenti al fine di espandere il commercio transatlantico e rafforzare il
sistema multilaterale degli scambi. L’accordo si concentrerà principalmente su
tre aree generali: l’accesso ai mercati, con l’apertura del mercato dei sevizi
a nuovi settori quali i trasporti e con la liberalizzazione degli investimenti
negli accordi commerciali; la soluzione delle problematiche regolamentari e degli
“ostacoli non tariffari” (ad esempio le differenti norme relative all’ambiente
o alla sicurezza applicabili ai veicoli); le nuove modalità di cooperazione al
fine di rafforzare il sistema multilaterale degli scambi.
Cooperazione doganale Canada-UE
– I rappresentanti
dell’UE e del Canada hanno raggiunto un accordo sulla cooperazione doganale relativa
alla sicurezza della catena logistica e alla gestione del rischio. L’accordo in
questione integra quello precedente concluso nel 1998 consentendo ai rispettivi
organismi doganali di cooperare per armonizzare gli obblighi di informazione
commerciale preventivi, condividere le best
practices e raggiungere il riconoscimento
reciproco dei controlli di sicurezza. L’accordo dovrebbe essere ratificato nei
prossimi mesi.
Mercato europeo –
Obiettivo della
proposta è armonizzare e semplificare la normativa a livello europeo e
assicurare un migliore controllo sulle merci immesse sul mercato eliminando
così ogni ostacolo alla libera circolazione.
La nuova normativa
sarà discussa in sede di Parlamento europeo e di Consiglio e la sua entrata in
vigore è prevista per il 2015.
Consiglio dei Trasporti - Ordine del
Giorno – All’esame della prossima sessione del Consiglio europeo dei
Trasporti dell’11 marzo p.v. vi sono le nuove regole sulla interoperabilità del
sistema ferroviario (cd. IV pacchetto ferroviario) e una proposta di direttiva
sullo sviluppo dei carburanti alternativi.
Occupazione giovanile – Il Consiglio Occupazione e Politica Sociale ha
raggiunto un accordo politico su una raccomandazione rivolta agli Stati membri
al fine di creare un sistema di garanzia contro la disoccupazione giovanile (cd
“Youth guarantee”). Il
sistema prevede che i giovani sotto i 25 anni ricevano, entro 4 mesi dalla fine
degli studi o dalla perdita dell’ultimo impiego, un’offerta di lavoro sotto
forma di tirocinio, di apprendistato o di opportunità formativa. Per il periodo
2014-2020 saranno stanziate risorse pari a 6 miliardi di euro da destinarsi principalmente
alle regioni con tasso di disoccupazione giovanile superiore al 25%.
Situazione
economica – Nel mese di febbraio
2013 l’Economic Sentiment
Indicator (ESI) è cresciuto di +1,6 punti
nell’Eurozona e di +1,2 punti nell’UE27. La ripresa è stata trainata
dall’industria e dai servizi. Il commercio al dettaglio ed il settore delle
costruzioni, al contrario, fanno registrare una moderata riduzione.
Eurostat – PIL
– Secondo le stime Eurostat, nel corso del
quarto trimestre 2012, rispetto al precedente trimestre, il PIL è diminuito del
-0,6% nell’Eurozona e del -0,5% nell’UE27. Su base annua (quarto trimestre 2012
rispetto al quarto trimestre 2011) il PIL è diminuito del -0,9% nell’Eurozona e
del -0,6% nell’UE27.
Eurostat –
Inflazione – Secondo le stime preliminari il tasso di inflazione
annuale dell’Eurozona nel mese di febbraio 2013 è stato del 1,8%, in leggera
contrazione rispetto al 2,0% riscontrato nel mese di gennaio.
Eurostat –
Produzione industriale – A dicembre 2012, rispetto al precedente mese di
novembre, l’indice della produzione industriale, al netto delle variazioni
stagionali, è cresciuto del +0,7% nell’Eurozona e del +0,5% nell’UE27. Su base
annua (dicembre 2012 rispetto a dicembre 2011) la produzione è diminuita del -
2,4% nell’Eurozona e del -2,3% nell’UE27.
Eurostat –
Prezzi alla produzione industriale - A gennaio 2013, rispetto al
precedente mese di dicembre, l’indice dei prezzi alla produzione industriale è
cresciuto del +0,6% sia nell’Eurozona sia nell’UE27. Su base annua (gennaio
2013 rispetto a gennaio 2012) l’indice è cresciuto del 1,9% nell’Eurozona e del
1,8% nell’UE27.
Eurostat –
Disoccupazione – A gennaio 2013 nell’Eurozona il tasso di disoccupazione,
al netto delle variazioni stagionali, è stato pari a 11,9%, in crescita
rispetto al +11,8% del mese precedente. Nell’UE27 è stato pari al 10,8%, in
crescita rispetto al +10,7% di dicembre 2012. I tassi più bassi sono stati
registrati in Austria (4,9%), Germania (5,3%), Lussemburgo (5,3%) e nei Paesi
Bassi (6,0%). I tassi più alti sono stati registrati in Grecia (27,0% a
novembre 2012) e in Spagna (26,2%). In Italia il tasso è stato pari all’11,7%.
Eurostat –
Commercio estero – Secondo le prime stime Eurostat, nel mese di dicembre
2012 l’Eurozona ha registrato un attivo negli scambi commerciali con il resto
del mondo pari a 11,7 miliardi di euro. Rispetto al precedente mese di novembre
2012 le esportazioni, al netto delle variazioni stagionali, sono diminuite del
-1,8% mentre le importazioni sono diminuite del -3,0%.
VALORE DELL’EURO IN DIVERSE VALUTE
AL 27.02.2013
1 euro =
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USD dollari
USA 1,3097 |
AUD dollari
australiani 1,2842 |
|
JPY yen
giapponesi
120,06 |
CAD dollari
canadesi
1,3434 |
|
DKK corone
danesi
7,4566 |
HKD dollari
di Hong Kong 10,1604 |
|
GBP sterline
inglesi
0,86405 |
NZD dollari
neozelandesi
1,5895 |
|
SEK corone
svedesi
8,4352 |
SGD dollari
di Singapore
1,6225 |
|
CHF franchi
svizzeri 1,2177 |
KRW won sudcoreani 1.421,31 |
|
ISK corone
islandesi
|
ZAR rand sudafricani 11,6220 |
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NOK corone
norvegesi 7,4670 |
CNY renminbi Yuan cinese 8,1563 |
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BGN lev bulgari
1,9558 |
HRK kuna croata 7,5928 |
|
CZK corone
ceche
25,637 |
IDR rupia indonesiana 12.695,41 |
|
HUF fiorini
ungheresi
295,55 |
MYR ringgit malese 4,0610 |
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LTL litas lituani 3,4528 |
PHP peso filippino 53,307 |
|
LVL lats lettoni 0,7006 |
RUB rublo russo 40,0240 |
|
PLN zloty
polacchi
4,1648 |
THB baht tailandese 39,081 |
|
RON leu rumeni 4,3712 |
BRL real
brasiliano
2,5950 |
|
TRY lire
turche
2,3640 |
MXN peso messicano 16,8211 |
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INR rupia indiana 70,5210 |
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1 DIRITTO
SPECIALE DI PRELIEVO = 1,158160 EURO |
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Daniela |
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Responsabile di Area |
Lc-G/lc-g |
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© |
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