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Roma, 25 giugno 2013
Circolare n. 145/2013
Oggetto: Funzione
Pubblica – Finanziamenti - Tributi – Lavoro – Diritto Civile - D.L. 21.6.2013,
n.69, su S.O. alla G.U. n.144 del 21.6.2013.
Il
decreto legge indicato in oggetto, cosiddetto “decreto del fare”, è il primo provvedimento sulla politica di
rilancio dell’economia del Governo Letta. Purtroppo, nonostante le aspettative,
il decreto non ha un ampio respiro, soprattutto per quanto riguarda il settore
del trasporto e della logistica per il quale non si registrano disposizioni di
particolare rilievo. E’ auspicabile quindi che, in sede di conversione, il
Parlamento possa rendere maggiormente efficace il provvedimento.
Di
seguito si illustrano in breve i vari articoli del decreto.
titolo i – Misure per la crescita economica
capo i - Disposizioni urgenti per il rilancio
dell’economia
Fondo
di Garanzia per le PMI (art.1) – Com’è noto, il Fondo
di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese, gestito dal Mediocredito Centrale,
facilita l’accesso al credito delle imprese di minore dimensione perché
consente di usufruire di una garanzia pubblica a fronte di finanziamenti
concessi dalle banche. La procedura di intervento del Fondo è peraltro
complessa: col decreto in esame viene dunque prevista una delega al Governo per
l’introduzione di disposizioni volte a “migliorare
l’efficacia degli interventi del Fondo” e ad “assicurare un più ampio accesso da parte delle imprese”.
Finanziamenti
per l’acquisto di impianti e macchinari (art.2) – Vengono previsti a favore delle PMI finanziamenti e
contributi a tasso agevolato per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e
attrezzature. Le modalità operative della misura saranno stabilite con
successivo decreto.
Contratti
di sviluppo (art.3) – Vengono stanziati 150 milioni di euro per
l’incentivazione dei “contratti di sviluppo”
per la realizzazione di investimenti di rilevanti dimensioni nelle Regioni
del Sud.
Gas
naturale e carburanti (art.4) – E’ stato prorogato
il termine entro cui l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas determina il
riferimento per il prezzo delle forniture del gas naturale ai clienti
domestici. Inoltre vengono previste disposizioni di chiarimento sui criteri per
le gare di affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale. Infine
viene previsto che il Fondo per la realizzazione della rete di distribuzione
dei carburanti possa essere destinato anche all’erogazione di contributi per la
trasformazione in impianti di distribuzione esclusiva di metano per
autotrazione.
Riduzione
dei prezzi dell’energia elettrica (art.5) – L’articolo prevede
una serie di disposizioni sul calcolo del valore del “costo evitato di combustibile”, precisando che le disposizioni
introdotte devono essere attuate in modo da comportare una riduzione effettiva dei
prezzi dell’energia elettrica.
Gasolio
per riscaldamento delle coltivazioni in serra (art.6) – Viene ridotta l’accisa sul gasolio per il riscaldamento
delle coltivazioni in serra.
Imprese
miste per lo sviluppo e partenariati (artt.7 e 8) - Sono ampliati gli ambiti di intervento del Fondo
istituito presso il Mediocredito Centrale per facilitare la costituzione di
imprese miste nei Paesi in via di sviluppo.
Accelerazione
dell’utilizzo dei Fondi Strutturali Europei (art.9) – Vengono introdotte regole affinché le P.A. trattino con
precedenza gli atti in qualsiasi modo connessi all’utilizzazione dei Fondi
Strutturali Europei.
WIFI
libero (art.10) – Viene liberalizzata
l’offerta di accesso a Internet al pubblico.
Proroga
del credito d’imposta per la cinematografia (art.11) – Vengono mantenute fino a tutto il 2014 le
agevolazioni per la cinematografia.
Ricapitalizzazione
della Società di Gestione del Risparmio (art.12) – E’ stato raddoppiato da 3 a 6 miliardi di euro lo
stanziamento a favore della Società di Gestione del Risparmio per Investimenti
Immobiliari Italia SpA.
capo ii – misure per il potenziamento dell’agenda
digitale italiana.
Governance dell’Agenda Digitale Italiana (artt.13 e
15) – Viene istituita la Cabina
di Regia per l’attivazione dell’Agenda Digitale Italiana, nell’ambito della
quale dovrà essere istituito un Tavolo Permanente per l’innovazione e l’Agenda
Digitale Italiana; inoltre viene riscritta la disposizione per la dotazione
delle risorse umane e finanziarie dell’Agenzia per l’Italia Digitale che dallo
scorso anno ha sostituito DigitPA e Agenzia per la
diffusione delle tecnologie per l’innovazione.
Domicilio
digitale (art.14) – Viene previsto che
all’atto delle richieste del “documento
unificato” (carta d’identità elettronica integrata con la tessera sanitaria) sia riconosciuta ai cittadini la
possibilità di richiedere una casella di posta elettronica certificata e di
indicare la stessa quale domicilio digitale. Le relative modalità attuative
della disposizione saranno disciplinate dal Ministro dell’Interno con
successivo decreto. Da rilevare peraltro che il “documento unificato” non risulta ancora molto diffuso.
Razionalizzazione
dei CED (art.16) – Viene previsto che
debbano essere individuati i livelli minimi di sicurezza, di capacità
elaborativa e di risparmio energetico dei Centri Elaborazione Dati delle PA.
Fascicolo
sanitario elettronico (art.17) – Vengono previste
norme per sbloccare le procedure atte a far sì che le Regioni realizzino il
Fascicolo sanitario elettronico.
capo iii - misure per il rilancio dell’economia
Sblocca
cantieri (art.18) - Viene istituito nello stato di previsione del Ministero
Infrastrutture Trasporti un Fondo per la continuità dei cantieri in corso con
una dotazione di 2.069 milioni di euro per il quinquennio 2013-2017. Gli
specifici interventi da finanziare saranno individuati con successivo decreto
interministeriale MIT/Economia, fermo restando che dovranno riguardare il
potenziamento dei nodi, lo standard di interoperabilità dei corridoi europei,
il miglioramento delle prestazioni della rete e dei servizi ferroviari, il
collegamento ferroviario fra la Regione Piemonte e la Valle D’Aosta, il
superamento di criticità sulle infrastrutture viarie concernenti ponti e
gallerie, l’asse di collegamento fra la strada statale 640 e l’Autostrada A19
Agrigento-Caltanissetta, gli assi autostradali pedemontana Veneta e Tangenziale
Esterna Est di Milano. Previa delibera del CIPE potranno inoltre essere
finanziati l’asse viario Quadrilatero Umbria–Marche, le tratte Colosseo-Piazza
Venezia della linea C Metropolitana di Roma, la linea M4 della Metropolitana di
Milano, il collegamento Milano-Venezia secondo lotto Rho-Monza, nonché, qualora
non risultino attivabili altre fonti di finanziamento, la linea 1 della
Metropolitana di Napoli, l’asse autostradale Ragusa-Catania, nonché la tratta
Cancello-Frasso Telesino della linea AV/AC Napoli-Bari. Il comma 4
dell’articolo 18 prevede snellimenti amministrativi per l’utilizzo delle
risorse già assegnate per la realizzazione del Corridoio/tirrenico meridionale
A12-Appia “bretella autostradale” Cisterna
Valmontone. Il comma 5 destina direttamente, a valere sul citato Fondo
istituito nello stato di previsione dal MIT, risorse a favore di Strada dei
Parchi Spa per interventi nelle autostrade A24 e A25. Il comma 6 prevede che
entro il 30 ottobre 2013 venga sottoposto al CIPE il progetto definitivo della
tratta Colosseo-Piazza Venezia della linea C della Metropolitana di Roma da
finanziarsi col già citato Fondo a condizione che la tratta completa della
stessa linea C da Pantano a Centocelle sia messa in
esercizio entro il 15 ottobre 2013. Il comma 7 prevede, nelle more
dell’approvazione del Contratto di Programma sugli investimenti 2012-2016 di
RFI, l’autorizzazione per la contrattualizzazione degli interventi per la
sicurezza ferroviaria per l’importo già disponibile di 300 milioni di euro. Il
comma 8 prevede che l’INAIL, nell’ambito degli investimenti immobiliari,
destini fino a 100 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2014 al 2016 ad
un piano di edilizia scolastica. Il comma 9 prevede risorse dirette (100
milioni di Euro per il 2014), a valere sempre sul Fondo del MIT, per la
realizzazione del primo programma “6000
campanili” per la ristrutturazione e nuova costruzione di edifici pubblici,
realizzazione e manutenzione di reti viarie e messa in sicurezza del
territorio. Col comma 10 viene approvato il programma degli interventi di
manutenzione straordinaria di ponti, viadotti e gallerie della rete stradale in
gestione ad ANAS. I commi finali dell’articolo dettano norme procedurali per la
realizzazione dei vari interventi.
Lavori
pubblici (art.19) – Viene modificato il
Codice degli Appalti Pubblici (D.LGVO n. 163/2006) per snellire alcuni aspetti
della procedura di concessione degli appalti; inoltre viene estesa la
concessione di crediti di imposta Irap e Ires ai
titolari dei contratti di partenariato pubblico/privato per la realizzazione di
opere strategiche nazionali superiori a 200 milioni di euro per le quali non
siano previsti contributi pubblici a fondo perduto e sia accertata la non
sostenibilità del piano economico-finanziario.
Piano
per la Sicurezza Stradale (art.20) – Viene prevista la riprogrammazione
del Piano per la Sicurezza Stradale di cui alla legge 488/99, con un nuovo
programma di interventi da definire sulla base delle proposte delle Regioni, mediante
riutilizzo dei finanziamenti non ancora utilizzati.
Garanzia
globale di esecuzione dell’appalto pubblico (art.21) – Il termine di entrata
in vigore delle disposizioni sulla garanzia di esecuzione dell’appalto viene
ulteriormente differito al 30 giugno 2014.
Porti
(art.22) –
L’articolo prevede disposizioni per i dragaggi dei porti, con particolare
riferimento al trasferimento del materiale dragato; è stata inoltre introdotta
a regime la norma che consente alle Autorità Portuali di variare, in aumento o
diminuzione, le misure delle tasse portuali stabilite a livello nazionale.
Infine viene innalzata da 70 a 90 milioni di Euro annui la dotazione del Fondo
presso il MIT per il finanziamento delle opere portuali alimentato con l’1%
dell’IVA sulle importazioni introdotte in Italia tramite i porti.
Tassazione
agevolata per le unità da diporto (art.23) – La tassazione
agevolata sull’attività di noleggio delle navi e imbarcazioni da diporto (scafi
superiori a 10 metri) è stata ulteriormente estesa; inoltre è stata soppressa
la tassa sulle imbarcazioni fino a 14 metri di lunghezza ed è stata ridotta
quella sulle imbarcazioni fino a 20 metri. Non è chiaro da quando decorra
l’abrogazione, tenuto conto che il termine di versamento della tassa per il
2013 è scaduto il 31 maggio scorso.
Ferrovie
(art.24) – L’articolo prevede
modifiche al d.lgvo 188/2003 in materia di trasporto
ferroviario, atte a ampliare il potere del gestore dell’infrastruttura ferroviaria
relativamente al canone d’utilizzo dell’infrastruttura stessa; inoltre vengono
introdotte norme in materia di trasporto passeggeri finalizzate a contenere la
concorrenza delle imprese ferroviarie comunitarie nel trasporto all’interno
dell’Italia.
Misure
urgenti di settore in materia d’infrastrutture e trasporti (art.25) – L’articolo contiene
una disposizione di carattere contabile - finanziario per il Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti, relativamente ai rapporti con altri Enti ad
esso collegato (es. ANAS, ENAV, Ente Dighe).
Appalti
pubblici (art.26) – Viene differita l’entrata in vigore di alcune
disposizioni concernenti criteri di trasparenza in materia di appalti pubblici.
Concessioni
autostradali (art.27) – Sono state introdotte modifiche per anticipare il
termine per l’approvazione delle variazioni tariffarie annuali da parte dei
concessionari autostradali, nonché per semplificare la procedura di
approvazione unica del progetto preliminare delle infrastrutture strategiche
nazionali da parte del CIPE.
titolo ii – semplificazioni
capo i – misure per la semplificazione amministrativa
Indennizzo
da ritardo nella conclusione del procedimento amministrativo (art.28) – E’ stato introdotto
un indennizzo pari a 30 euro giornalieri, fino a un massimo di 2.000 euro, in
caso di inosservanza da parte di una Pubblica Amministrazione del termine di
conclusione di un procedimento amministrativo iniziato ad istanza di parte. La
disposizione si applica in sede di prima applicazione esclusivamente a
procedimenti amministrativi relativi all’avvio e all’esercizio dell’attività di
impresa iniziati a decorrere dal 22 giugno 2013.
Data
unica di efficacia di nuovi obblighi (art.29) – Viene previsto che
la decorrenza dell’efficacia di nuovi obblighi amministrativi possa essere
fissata esclusivamente a decorrere dall’1 luglio o dall’1 gennaio successivi
all’entrata in vigore dei relativi provvedimenti.
Semplificazioni
in materia edilizia (art.30) – L’articolo contiene norme di snellimento
delle procedure per gli interventi edilizi.
Appalti
pubblici e DURC (art.31) – Il Documento Unico di Regolarità
Contributiva è rilasciato anche a coloro che vantano crediti certi, liquidi ed
esigibili nei confronti di Pubbliche Amministrazioni, dalle stesse
appositamente attestati, di importo almeno pari agli oneri contributivi
accertati e non ancora versati. Vengono inoltre previste semplificazioni
relativamente al rilascio del DURC a coloro che partecipano a gare d’appalto
pubbliche.
Sicurezza
sul lavoro (art.32) – Vengono introdotte disposizioni in materia di sicurezza
sui luoghi di lavoro, in particolare per i settori di attività a basso rischio
infortunistico che saranno individuati con successivo decreto interministeriale.
Cittadinanza
per gli stranieri nati in Italia (art.33) – Lo straniero nato in
Italia che vi abbia risieduto legalmente senza interruzioni fino al compimento
della maggiore età può chiedere la cittadinanza entro il termine di un anno. A tal
fine gli Uffici di Stato Civile al compimento del 18mo anno di età devono dare
apposita comunicazione allo straniero. In assenza di comunicazione il diritto
può essere esercitato anche oltre il periodo di un anno. Ai fini della
richiesta di cittadinanza non possono essere imputati all’interessato gli
inadempimenti riconducibili ai genitori o alle P.A.
Certificato
di gravidanza alle lavoratrici (art.34) – Viene prevista la
trasmissione telematica direttamente tra il Servizio Sanitario e l’INPS dei
certificati di gravidanza e di parto o interruzione di gravidanza delle
lavoratrici. La disposizione diverrà operativa dopo l’emanazione dei decreti
attuativi.
Semplificazione
per le prestazioni lavorative di breve durata (art.35) – Con successivo
decreto interministeriale saranno stabilite misure di semplificazione in
materia di sicurezza sul lavoro per le prestazioni di lavoro non superiori a 50
giornate lavorative nell’anno.
Proroga
dei consigli di indirizzo e vigilanza di Inps e Inail
(art. 36) – Vengono
prorogati fino al 30 settembre 2013 gli incarichi degli attuali componenti dei
consigli di indirizzo e vigilanza dell’Inps e dell’Inail.
Zone a
burocrazia zero (art.37) – Viene previsto che le Convenzioni tra
Regioni, CCIAA, Comuni e associazioni di categoria, su proposta dei Ministri
della P.A. e per lo Sviluppo Economico, sentita la Conferenza Stato-Regioni
possano essere stipulate entro il 21 agosto prossimo. Tali convenzioni possono
“attivare percorsi sperimentali di
semplificazione amministrativa per gli impianti produttivi, iniziative ed
attività delle imprese sul territorio, in ambiti delimitati e a partecipazione
volontaria, anche mediante deroghe alle procedure e ai termini per l’esercizio
delle competenze facenti esclusivamente capo ai soggetti partecipanti”.
Prevenzione
incendi (art.38) – Gli enti e i privati che esercitano le attività
soggette alle visite e controlli per prevenzione incendi sono esentati dalla
presentazione della istanza preliminare su nuovi impianti o modifiche di quelli
esistenti qualora siano già in possesso di atti abilitativi riguardanti anche
la sussistenza dei requisiti di sicurezza antincendio.
Beni
culturali (art.39) – Viene semplificata la procedura di autorizzazione per
gli interventi sui beni di interesse paesaggistico.
Riequilibrio
finanziario dello stato di previsione della spesa del Ministero per i Beni
Culturali (art.40) – L’articolo tratta norme di natura contabile di competenza
del Ministero per i Beni Culturali.
Disposizioni
in materia ambientale (art.41) – Vengono introdotte disposizioni per la
bonifica di siti contaminati; inoltre vengono stabilite norme per consentire
gli interventi di adeguamento del sistema dei rifiuti della Regione Campania.
Soppressione
certificazione sanitaria (art.42) – E’ stato abrogato l’obbligo di alcuni
certificati attestanti l’idoneità psico-fisica al lavoro, quali: il certificato
di sana e robusta costituzione per l’iscrizione a scuola, il certificato di
idoneità per l’assunzione di minori e apprendisti, il certificato di sana
costituzione fisica dei farmacisti, il certificato di idoneità per l’assunzione
nel pubblico impiego, il certificato di idoneità psico-fisica all’attività di
maestro di sci. Viene inoltre espressamente abolita la legge n.1239/1939
concernente la tessera sanitaria per le persone addette ai lavori domestici.
Disposizioni
in materia di trapianti (art.43) – Viene integrato l’articolo 3 del Testo
Unico di Pubblica Sicurezza concernente la carta d’identità prevedendo che i
Comuni debbano trasmettere i dati relativi al consenso o al diniego alla
donazione degli organi al Sistema informativo Trapianti di cui alla L. n.
91/1999.
Riconoscimento
servizio prestato presso P.A. comunitarie (art.44) – L’articolo detta
disposizioni in materia di professioni sanitarie e certificazioni di qualità per
i materiali utilizzati per la produzione di medicinali.
Omologazione
di macchine agricole (art.45) – La procedura di omologazione delle macchine
agricole viene estesa alla competenza di enti e strutture private che dovranno
essere individuati con successivo decreto.
Expo
2015 (art.46) – Gli
enti locali che organizzano l’Expo 2015 vengono esclusi fino a tutto il 2015
dai vincoli di riduzione dei costi amministrativi (limitatamente alle spese per
l’organizzazione dell’evento).
Istituto
per il credito sportivo (art.47) – I criteri per la gestione del Fondo di
garanzia per la costruzione di impianti sportivi dovranno essere approvati dal
Presidente del Consiglio dei Ministri o dall’Autorità di Governo delegata allo
Sport, anziché dal Ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport.
Codice
dell’ordinamento militare (art.48) – Viene previsto che il Ministero della
Difesa possa svolgere per conto di altri Stati esteri con i quali sussistono
accordi di cooperazione, attività di supporto tecnico-amministrativo, ovvero
contrattuale, per l’acquisizione di materiali di armamento prodotti
dall’industria nazionale. La disposizione dovrà essere attuata secondo criteri
stabiliti con successivo decreto.
Proroga
dei termini di spending-review (art.49) – Viene prorogato di 6
mesi il termine per lo scioglimento delle società controllate dalle P.A. che
operano prevalentemente per le stesse P.A. Viene inoltre prorogato al 31
dicembre 2013 il termine oltre il quale enti e agenzie che svolgono attività
per conto di Regioni, Provincie e Comuni devono essere soppressi.
capo ii – semplificazioni in materia fiscale
Soppressione
della responsabilità fiscale negli appalti limitatamente al versamento dell’IVA
(art.50) – La
responsabilità solidale fiscale negli appalti è stata limitata al versamento
delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dei lavoratori impiegati
nell’appalto stesso, mentre è stata esclusa relativamente al versamento
dell’IVA dovuta sulla prestazione d’appalto. Il committente, pertanto, dovrà
ora verificare il corretto adempimento fiscale dell’appaltatore e del
subappaltatore solo riguardo alle ritenute Irpef sui redditi di lavoro. La
disposizione dovrebbe applicarsi sui contratti d’appalto stipulati a decorrere
dal 22 giugno.
Abrogazione
del mod. 770 mensile (art.51) – Viene abrogato
l’obbligo di comunicare mensilmente in via telematica i dati retributivi,
fiscali e contributivi dei lavoratori da parte dei datori di lavoro. Da notare
che l’obbligo era stato introdotto a decorrere dal 2009 come “semplificazione della dichiarazione annuale
dei sostituti d’imposta”.
Riscossione
mediante ruolo (art.52) – Viene esteso il periodo di pagamento
rateale delle somme iscritte a ruolo (fino a 120 rate), a condizione di provare
la grave difficoltà economica. La possibilità di pagare a rate verrà mantenuta
anche in caso di mancato versamento di alcune rate (fino a 8 rate anche non
consecutive). Riguardo alle procedure per il pignoramento e la vendita all’asta
dei beni in caso di mancato pagamento delle somme iscritte a ruolo, è stata
introdotta l’impignorabilità della prima casa purché non di lusso.
Gestione
delle entrate tributarie (art.53) – Viene prorogato il termine di funzionamento
di Equitalia quale agente per l’accertamento, la
liquidazione e la riscossione delle entrate tributarie degli enti locali.
Fabbisogni
standard per Comuni e Province (art.54) – L’articolo
disciplina la disponibilità dei questionari per la raccolta dei dati per la determinazione
dei fabbisogni standard di Comuni e Province.
Rimborsi
IVA alle agenzie di viaggio (art. 55) – L’articolo contiene una norma
d’interpretazione autentica sull’IVA nelle prestazioni delle Agenzie di
viaggio, alla luce di quanto dettato in materia dalla Corte di Giustizia
Europea.
Proroga
termine di versamento delle imposte sulle transazioni finanziarie (art.56) – Viene prorogata a
tutto il 2013 l’operatività dell’imposta sulle transazioni finanziarie.
capo iii – misure in materia di istruzione, università
e ricerca
Finanziamenti
per attività di ricerca e sviluppo (art.57) – L’articolo
prevede una serie di attività finanziabili tramite il Fondo per le Agevolazioni
alla Ricerca; la misura diverrà operativa con successivo decreto
interministeriale che dovrà individuare le risorse, le modalità e i criteri di
concessione dei finanziamenti.
Sviluppo
del sistema universitario (artt.58 e 60) – Gli articoli contengono norme
concernenti il sistema organizzativo delle università.
Borse
di mobilità per studenti universitari bisognosi (art.59) – Vengono previsti
aiuti per gli studenti capaci e meritevoli che si iscrivono in Università situate
in regioni diverse da quella di loro residenza.
Copertura
finanziaria (art.61) – L’articolo detta le
norme per la copertura finanziaria dei vari interventi. In particolare, viene
previsto che 75 milioni di euro per l’anno 2014 siano da reperire con l’aumento
dell’accisa sui carburanti. Per le imprese di autotrasporto, limitatamente ai
veicoli pari o superiori a 7,5 ton, l’aumento viene rimborsato.
titolo iii –misure per l’efficienza del sistema
giudiziario e la definizione del contenzioso civile
Giudici
ausiliari (artt.62 – 72) – Al fine di agevolare la definizione dei procedimenti
civili, compresi quelli in materia di lavoro e previdenza, viene istituita la figura
del giudice ausiliare. In particolare viene prevista la nomina di 400 giudici
ausiliari che dovranno definire ciascuno almeno 90 procedimenti per anno.
Possono essere nominati giudici ausiliari i magistrati a riposo, i professori
universitari in materie giuridiche anche a tempo definito o a riposo, i
ricercatori universitari in materie giuridiche, gli avvocati e i notai, anche
se a riposo. L’indennità annua per i giudici ausiliari non potrà superare i
20.000 euro.
Stage
presso i tribunali (art.73) –Per i laureati in
Giurisprudenza meritevoli è stata introdotta la possibilità di poter svolgere
stage formativi presso i tribunali e le Corti d’appello.
Magistrati
assistenti di studio della Corte di cassazione (art.74) – Al fine di
accelerare la definizione dei procedimenti pendenti, presso la Corte di
Cassazione vengono inseriti temporaneamente 30 magistrati con le attribuzioni
di assistente di studio.
Misure
processuali (artt.75 – 81) – Gli articoli da 75 a 80 modificano il
Codice di Procedura Civile relativamente agli interventi del Pubblico Ministero
nei giudizi civili innanzi alla Corte di Cassazione, al potenziamento del ruolo
del notaio nei giudizi sull’eredità, alla proposta di conciliazione giudiziale,
ai termini di opposizione al decreto ingiuntivo, alla motivazione della
sentenza civile, al foro delle società con sede all’estero. Con l’articolo 81
vengono delimitate le attribuzioni del Pubblico Ministero presso la Corte suprema
di Cassazione.
Concordato
preventivo (art.82) – Il decreto interviene sul recente istituto del
cosiddetto concordato in bianco che dal 2012 consente alle imprese in crisi di
evitare il fallimento con la massima tempestività, depositando al tribunale una
domanda non accompagnata dalla proposta sulle somme che intende versare ai
creditori. Per evitare condotte abusive del nuovo strumento, già emerse, è
stato previsto che l’impresa non potrà più limitarsi alla domanda iniziale in
bianco, ma dovrà depositare l’elenco dei creditori. Il Tribunale potrà inoltre
nominare un commissario giudiziale che controllerà se l’impresa stia
effettivamente predisponendo il piano di pagamento dei creditori. In presenza
di atti in frode ai creditori, la procedura sarà revocata.
Commissione
d’esame per l’abilitazione d’avvocato (art.83) – Viene previsto
che nella Commissione per l’esame di Stato d’avvocato i membri supplenti non
debbano essere necessariamente magistrati in pensione come previsto oggi.
Mediazione
civile e commerciale (art.84) – Viene reintrodotto l’istituto della
mediazione civile obbligatoria come condizione di procedibilità dell’azione
giudiziaria, con l’esclusione delle liti relative ai danni da circolazione
stradale. Rispetto alla precedente previsione normativa sulla mediazione, che
era stata soppressa a seguito di rilievi da parte della Corte Costituzionale, è
stata prevista anche una mediazione giudiziale proposta dal giudice che formula
una propria proposta transattiva, il cui rifiuto espone la parte al rischio di
eventuali responsabilità processuali. E’ stato inoltre previsto un incontro
preliminare davanti al mediatore in cui le parti devono verificare se
sussistano gli spazi per ricorrere all’istituto. La durata massima della
mediazione sarà di tre mesi. Decorso tale termine, potrà essere iniziato o
ripreso il giudizio.
Copertura
finanziaria (art.85) – L’articolo detta le norme sulla copertura
finanziaria per l’introduzione dei giudici ausiliari e per gli stage formativi
presso i tribunali.
Daniela
Dringoli |
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