Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica

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Roma, 27 novembre 2013

 

Circolare n. 268/2013

 

Oggetto: Unione europea – Notizie in breve.

 

TEN-T – Il Parlamento europeo ha approvato un accordo con gli Stati membri sul nuovo meccanismo Connecting Europe Facility (CEF) volto ad accelerare il finanziamento delle grandi opere infrastrutturali. Il fondo CEF avrà un bilancio complessivo di circa 29 miliardi di euro per il periodo 2014-2020 di cui circa 23 miliardi saranno utilizzati per migliorare i collegamenti transfrontalieri ed eliminare le strozzature nel settore dei trasporti. Con votazione separata il Parlamento ha inoltre approvato le linee guida della Commissione europea sulla rete unificata TEN-T che dovranno essere approvate a breve dal Consiglio europeo.

 

Rete dei trasporti Transmediterranea (TMN-T) – In occasione del vertice euro-mediterraneo i Ministri dei Trasporti dell’area euro-mediterranea hanno sottolineato la necessità di rafforzare la cooperazione nel settore dei trasporti; in particolare, è stata ribadita la volontà di sviluppare una rete dei trasporti Transmediterranea (TMN-T) da connettere in futuro alla rete dei trasporti Transeuropea (TEN-T). Entro il 2015 sarà organizzato un altro vertice euro-mediterraneo al fine di individuare le modalità di finanziamento della nuova rete TMN-T. 

 

Tachigrafo digitale – Il Consiglio europeo ha adottato in prima lettura il nuovo Regolamento in materia di tachigrafo digitale al fine di migliorarne le funzioni e la sicurezza contro eventuali manomissioni. In particolare, i nuovi apparecchi permetteranno alla polizia stradale di leggere i dati anche a distanza e consentiranno la registrazione della posizione del veicolo attraverso un sistema satellitare. I nuovi tachigrafi dovranno essere montati entro il 2017/2018 sui veicoli di nuova immatricolazione, mentre per i veicoli già circolanti si prevede la sostituzione dei vecchi apparecchi non prima di 15 anni.   

 

Bilancio UE 2014-2020 - Il Parlamento europeo ha approvato il bilancio UE per il periodo 2014-2020 (cosiddetto Quadro finanziario pluriennale); il bilancio pone l’accento su settori prioritari come la crescita, l’occupazione e l’innovazione. Per i prossimi sette anni il bilancio UE sarà di 960 miliardi di euro in impegni finanziari e 908 miliardi in pagamenti. La Commissione europea effettuerà una revisione intermedia presentando nel 2016 un’analisi per rivedere il funzionamento del bilancio UE a lungo termine. Il Consiglio europeo dovrebbe approvare il Quadro finanziario pluriennale i primi di dicembre.

 

Normativa fiscale – La Commissione europea ha formalmente chiesto all’Italia di conformare la normativa fiscale nazionale relativa alle spese accessorie delle importazioni alla direttiva comunitaria in materia di IVA; in particolare, secondo la normativa europea le spese accessorie (ad esempio, i costi del trasporto) devono essere incluse nella base imponibile delle importazioni ed esenti da IVA finché non raggiungono il loro primo luogo di destinazione mentre la legislazione italiana prevede l’esenzione IVA delle spese accessorie solo se tali spese sono già state tassate alla frontiera, rischiando così di generare oneri amministrativi sproporzionati a carico dei trasportatori. In mancanza di una risposta soddisfacente entro due mesi da parte dell’Italia, la Commissione potrà deferire il paese alla Corte di Giustizia europea.

 

ECOFIN – I Ministri dell’Economia e delle Finanze dei Paesi membri dell’Unione europea hanno deciso di istituire un gruppo di lavoro per migliorare il sistema di tassazione IVA tra gli Stati membri in modo da ridurre gli oneri per le PMI ed istituire un sistema informatico unico per gestire le operazioni IVA tra imprese di Stati differenti.

 

Autotrasporto – E’ all’esame della Commissione Trasporti del Parlamento europeo il progetto di relazione del deputato Jorg Leichtfried sulla proposta di modifica della direttiva 96/53 su pesi e dimensioni dei mezzi pesanti; tra le modifiche proposte, il divieto per i mega TIR (cosiddetti gigaliner) di attraversare i confini tra gli Stati membri.

 

Situazione economica – Nel mese di ottobre 2013 l’Economic Sentiment Indicator (ESI) è cresciuto di +0,9 punti nell’Eurozona e di +1,1 punti nell’UE28.

 

Eurostat – Produzione industriale – A settembre 2013, rispetto al precedente mese di agosto 2013, l’indice della produzione industriale, al netto delle variazioni stagionali, è diminuito del -0,5% nell’Eurozona e del -0,2% nell’UE28. Su base annua (settembre 2013 rispetto a settembre 2012) la produzione è aumentata del +1,1% nell’Eurozona e del +1,2% nell’UE28.

 

Eurostat – Prezzi alla produzione industriale - A settembre 2013, rispetto al precedente mese di agosto 2013, l’indice dei prezzi alla produzione industriale è cresciuto del +0,1% sia nell’Eurozona che nell’UE28. Su base annua (settembre 2013 rispetto a settembre 2012) l’indice si è ridotto del -0,9% nell’Eurozona e del -0,5% nell’UE28.

 

Eurostat – Commercio estero – Secondo le prime stime Eurostat, nel mese di settembre 2013 l’Eurozona ha registrato un surplus negli scambi commerciali con il resto del mondo pari a 13,1 miliardi di euro. Rispetto al precedente mese di agosto le esportazioni, al netto delle variazioni stagionali, sono aumentate del +1,0% mentre le importazioni sono diminuite del -0,3%.

 

Eurostat – Inflazione – Il tasso di inflazione annuale dell’Eurozona nel mese di ottobre è stato pari allo  0,7%, in contrazione rispetto al 1,1% riscontrato nel mese di settembre.

 

Eurostat – Disoccupazione – A settembre 2013 nell’Eurozona il tasso di disoccupazione, al netto delle variazioni stagionali, è stato pari al 12,2%, stabile rispetto al mese precedente. Nell’UE28 è stato pari al 11,0%, invariato rispetto ad agosto. I tassi più bassi sono stati registrati in Austria (4,9%), Germania (5,2%) e Lussemburgo (5,9%). I tassi più alti sono stati registrati in Grecia (27,6% a luglio 2013) e in Spagna (26,6%). In Italia il tasso è stato pari al 12,5%.

 

Eurostat – PIL – Secondo le stime Eurostat, nel corso del terzo trimestre 2013, rispetto al precedente trimestre, il PIL è aumentato del +0,1% nell’Eurozona e del +0,2% nell’UE28. Su base annua (terzo trimestre 2013 rispetto al terzo trimestre 2012) il PIL è diminuito del -0,4% nell’Eurozona mentre è cresciuto del +0,1% nell’UE28.

 

VALORE DELL’EURO IN DIVERSE VALUTE AL 26.11.2013

 

1 euro =

 

USD dollari USA                                       1,3547

AUD dollari australiani                              1,4861

JPY yen giapponesi                                   137,34

CAD dollari canadesi                                 1,4258

DKK corone danesi                                   7,4585

HKD dollari di Hong Kong                        10,5022

GBP sterline inglesi                                 0,83830

NZD dollari neozelandesi                           1,6528

SEK corone svedesi                                  8,8942

SGD dollari di Singapore                           1,6965

CHF franchi svizzeri                                  1,2312

KRW won sudcoreani                              1.437,19

ISK corone islandesi                                

ZAR rand sudafricani                               13,7028

NOK corone norvegesi                              8,2685

CNY renminbi Yuan cinese                         8,2530

BGN lev bulgari                                        1,9558

HRK kuna croata                                      7,6455

CZK corone ceche                                     27,329

IDR rupia indonesiana                          15.935,30

HUF fiorini ungheresi                                298,72

MYR ringgit malese                                   4,3625

LTL litas lituani                                         3,4528

PHP peso filippino                                     59,271

LVL lats lettoni                                         0,7030

RUB rublo russo                                      44,6620

PLN zloty polacchi                                     4,1987

THB baht tailandese                                  43,463

RON leu rumeni                                        4,4448

BRL real brasiliano                                    3,1139

TRY lire turche                                         2,7280

MXN peso messicano                               17,7212

 

INR rupia indiana                                    84,6470

1 DIRITTO SPECIALE DI PRELIEVO = 1,130890 EURO

 

 

Daniela Dringoli

Lc-G/lc-g

Responsabile di Area

 

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