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Roma, 20 dicembre
2013
Circolare n. 292/2013
Oggetto:
Unione europea – Notizie in breve.
TEN-T – Il
Consiglio europeo dei Trasporti ha adottato le nuove linee guida che
definiscono una strategia a lungo termine per lo sviluppo delle reti TEN-T. Tra
i principali aspetti della nuova regolamentazione si segnalano il termine
vincolante del 2030 per il completamento della rete centrale (core network), il coordinamento tra i
corridoi della rete centrale ed i corridoi di trasporto ferroviario esistenti
nonché il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati nella pianificazione e
realizzazione dei progetti.
Connecting
Europe Facility – Il Consiglio europeo dei Trasporti
ha approvato il meccanismo Connecting Europe Facility (CEF) il nuovo sistema di cofinanziamento
delle reti TEN-T. Il contributo dell’Unione europea varierà a seconda del
settore e della tipologia di progetto e sarà subordinato al rispetto dei
requisiti stabiliti nel Regolamento CEF e nelle linee guida di settore
(trasporti, energia e telecomunicazioni).
Trasporto ferroviario – La Commissione
Trasporti del Parlamento europeo ha approvato il cosiddetto quarto pacchetto ferroviario, una serie
di proposte legislative volta ad aprire i mercati ferroviari nazionali e a
separare, sia operativamente che finanziariamente, i gestori delle reti dai
produttori dei servizi di trasporto.
Infrastrutture – La Commissione
europea ha destinato 1,61 milioni di euro del programma TEN-T al cofinanziamento
di una serie di azioni integrative per il supporto informatico nella
realizzazione del Corridoio ferroviario Genova-Rotterdam.
Occupazione giovanile – La Commissione
europea ha presentato una proposta di raccomandazione per consentire ai
tirocinanti di acquisire un’esperienza professionale di qualità, in condizioni
eque e di sicurezza, e di aumentare le loro possibilità di trovare un posto di
lavoro. Gli orientamenti della Commissione sono volti a definire norme comuni
di qualità alle quali gli Stati membri dovrebbero conformarsi al fine di
rendere più trasparenti le condizioni applicate a tali contratti e di favorire
lo sviluppo di tirocini transnazionali.
Bilancio UE 2014-2020 – A seguito
dell’approvazione del Parlamento europeo il Consiglio europeo ha dato il via
libera definitivo al bilancio UE per il periodo 2014-2020 (cosiddetto Quadro
finanziario pluriennale) consentendo così dall’1 gennaio 2014 l’attuazione dei
programmi di spesa nell’Eurozona; il bilancio pone l’accento su obiettivi prioritari
come la crescita, l’occupazione e l’innovazione.
Distacco dei lavoratori – Il Consiglio
europeo Occupazione e Affari sociali ha raggiunto un accordo generale sulla proposta
di modifica della direttiva sul distacco dei lavoratori (Direttiva 96/71/CE)
finalizzata ad evitare l’uso improprio della libera circolazione dei lavoratori
e le concorrenze sleali; in particolare l’accordo è stato raggiunto sulle
misure di controllo nazionali applicabili per garantire un efficace
monitoraggio del rispetto delle disposizioni della direttiva e sulla
responsabilità solidale nelle catene di subappalto nel settore edilizio.
Programma Horizon 2020 – Il Consiglio
europeo ha adottato in via definitiva il nuovo Programma europeo per la ricerca
e l’innovazione tra il 2014 e il 2020; il
budget ammonta a circa 77 miliardi di euro che saranno ripartiti tra le varie specificità
del Programma tra cui si segnalano, in particolare, la ricerca di base e le
infrastrutture di punta (Excellent Science), la Leadership Industriale
(principalmente rivolta alle PMI) e le sfide globali della società, tra cui i trasporti (Societal Challenges).
Programma Cosme – Il Consiglio
europeo ha approvato il nuovo
Programma europeo per la competitività delle imprese e delle PMI; il budget è
di circa 2,3 miliardi di euro e tra i principali obiettivi del Programma si
segnalano in particolare l’incentivo alla crescita delle PMI, la facilitazione
del loro accesso al credito e la promozione dell’imprenditorialità in Europa.
Direttive sulle energie rinnovabili e
biocarburanti
– Il Consiglio europeo per l’Energia non ha ancora raggiunto l’accordo politico
sulla proposta di modifica della direttiva 98/70/CE relativa alla qualità della
benzina e del combustibile diesel e della direttiva 2009/28/CE sulla promozione
dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili. Scopo della nuova direttiva è
avviare il passaggio verso i biocarburanti che consentano minori emissioni di
gas serra.
Eurogruppo – L’Eurogruppo ha
definito il proprio programma di lavoro per il primo semestre del 2014 che sarà
incentrato in particolare sull’ingresso della Lettonia nell’Unione europea e
sull’allargamento della zona euro.
Direttiva tassazione prodotti energetici – E’ ancora in
discussione al Consiglio europeo la proposta di riesame della direttiva sulla
tassazione dei prodotti energetici (Direttiva 2003/96/CE) finalizzata, come è
noto, a favorire il ricorso alle fonti rinnovabili e il consumo di prodotti più
compatibili con l’ambiente oltre ad evitare distorsioni della concorrenza nel
mercato unico. Il termine dei negoziati sembra ancora lontano considerate le
numerose questioni di natura tecnica ancora aperte.
Normativa doganale – La Commissione
europea ha presentato una proposta di direttiva volta ad uniformare tra gli
Stati membri la disciplina sulle infrazioni doganali e le relative sanzioni;
nonostante infatti la legislazione doganale sia già armonizzata a livello
comunitario la relativa attuazione è ancora affidata agli Stati membri che
spesso per le medesime infrazioni applicano sanzioni differenti.
Direttiva tabacco – Il Coreper (Comitato dei rappresentanti europei permanenti) ha
raggiunto un accordo sul nuovo testo della direttiva tabacco il cui obiettivo
principale è quello di rendere i prodotti del tabacco e delle sigarette
elettroniche meno attraenti; in particolare fra le misure che dovranno essere
adottate dagli Stati membri vi è il divieto di immissione sul mercato delle
sigarette aromatizzate e l’introduzione di un sistema di tracciabilità dei
prodotti del tabacco per rafforzare la lotta contro il contrabbando e i
prodotti contraffatti. L’accordo in questione dovrà essere approvato dal
Parlamento europeo e dal Consiglio.
Consiglio Affari Generali - Il Consiglio
europeo Affari generali ha adottato conclusioni sull’allargamento e il processo
di stabilizzazione e di associazione. Tra gli argomenti trattati, il rinvio della
concessione all’Albania di candidato all’adesione Ue necessario al fine di
verificare che i risultati ottenuti dal paese siano mantenuti sul lungo
periodo; in tal senso si sono espressi Danimarca, Olanda, Francia, Germania e
Gran Bretagna mentre Italia, Austria, Ungheria Bulgaria, Croazia, Slovenia e
Irlanda sarebbero favorevoli alla candidatura dell’Albania in Unione europea.
ECOFIN – I Ministri dell’Economia e delle
Finanze hanno raggiunto un accordo politico sull’Unione bancaria che si
tradurrà in 3 provvedimenti: un regolamento comunitario istitutivo di
un’Autorità unica di risoluzione per le crisi bancarie; un accordo intergovernativo
per la creazione di un Fondo unico di risoluzione; la previsione di un “paracadute pubblico” che garantisca la
liquidità necessaria alla risoluzione di eventuali crisi bancarie qualora le
risorse del Fondo unico non fossero sufficienti.
Situazione
economica – Nel
mese di novembre 2013 l’Economic Sentiment
Indicator (ESI) è cresciuto di +0,8 punti
nell’Eurozona e di +0,4 punti nell’UE28.
Eurostat – Produzione industriale – Ad ottobre 2013, rispetto al
precedente mese di settembre 2013, l’indice della produzione industriale, al
netto delle variazioni stagionali, è diminuito del -1,1% nell’Eurozona e del
-0,7% nell’UE28. Su base annua (ottobre 2013 rispetto ad ottobre 2012) la
produzione è aumentata del +0,2% nell’Eurozona e del +0,8% nell’UE28.
Eurostat – Prezzi alla produzione industriale
- Ad
ottobre 2013, rispetto al precedente mese di settembre 2013, l’indice dei
prezzi della produzione industriale è diminuito del -0,5% nell’Eurozona e del
-0,6% nell’UE28. Su base annua (ottobre 2013 rispetto ad ottobre 2012) l’indice
si è ridotto del -1,4% nell’Eurozona e del -1,1% nell’UE28.
Eurostat – Inflazione – A novembre il tasso di inflazione annuale
dell’Eurozona è stato pari allo 0,9%, in crescita rispetto allo 0,7%
riscontrato nel mese di ottobre.
Eurostat – Disoccupazione –
Ad
ottobre 2013 nell’Eurozona il tasso di disoccupazione, al netto delle
variazioni stagionali, è stato pari al 12,1%, in leggero miglioramento rispetto
al 12,2% riscontrato nel mese precedente. Nell’UE28 è stato pari al 10,9%,
invariato rispetto a settembre. I tassi più bassi sono stati registrati in
Austria (4,8%), Germania (5,2%) e Lussemburgo (5,9%). I tassi più alti sono
stati registrati in Grecia (27,3% ad agosto 2013) e in Spagna (26,7%). In
Italia il tasso è stato pari al 12,5%.
Eurostat – Commercio estero –
Secondo
le prime stime Eurostat, nel mese di ottobre 2013
l’Eurozona ha registrato un surplus negli scambi commerciali con il resto del
mondo pari a 17,2 miliardi di euro. Rispetto al precedente mese di settembre le
esportazioni, al netto delle variazioni stagionali, sono aumentate del +0,2%
mentre le importazioni sono diminuite del -1,2%.
VALORE DELL’EURO IN
DIVERSE VALUTE AL 09.12.2013
1 euro =
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USD dollari USA 1,3722 |
AUD dollari australiani 1,5101 |
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JPY yen giapponesi 141,33 |
CAD dollari canadesi
1,4633 |
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DKK corone danesi 7,4602 |
HKD dollari di Hong Kong 10,6396 |
|
GBP sterline inglesi 0,83765 |
NZD dollari neozelandesi 1,6587 |
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SEK corone svedesi 8,9554 |
SGD dollari di Singapore 1,7139 |
|
CHF franchi svizzeri 1,2231 |
KRW won sudcoreani 1.440,61 |
|
ISK corone islandesi |
ZAR rand sudafricani 14,1802 |
|
NOK corone norvegesi 8,4285 |
CNY renminbi Yuan
cinese 8,3330 |
|
BGN lev bulgari 1,9558 |
HRK kuna croata 7,6445 |
|
CZK corone ceche 27,498 |
IDR rupia
indonesiana 16.240,30 |
|
HUF fiorini ungheresi 301,57 |
MYR ringgit
malese
4,4031 |
|
LTL litas lituani 3,4528 |
PHP peso
filippino
60,531 |
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LVL lats lettoni 0,7031 |
RUB rublo russo 44,9260 |
|
PLN zloty polacchi 4,1867 |
THB baht
tailandese
44,089 |
|
RON leu rumeni 4,4482 |
BRL real brasiliano 3,1885 |
|
TRY lire turche 2,7864 |
MXN peso
messicano
17,6094 |
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INR rupia
indiana
83,8890 |
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1 DIRITTO SPECIALE DI PRELIEVO = 1,120230 EURO |
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Daniela |
Lc-G/lc-g |
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Responsabile
di Area |
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© |
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