Circolare n.34/2014

Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica

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Roma, 19 febbraio 2014

 

Circolare n. 34/2014

 

Oggetto: Unione europea – Notizie in breve.

 

Ritardi nei pagamenti – La Commissione europea ha avviato la fase preliminare della procedura d’infrazione contro l’Italia per la violazione della direttiva UE sui tempi di pagamento che, come è noto, obbliga le PA a pagare le imprese entro 30 giorni (o entro 60 giorni in casi specifici). L’Italia ha ora 5 settimane di tempo per rispondere alla Commissione la quale, se non dovesse essere soddisfatta, aprirà formalmente la procedura d’infrazione.

 

TEN-T e Connecting Europe Facility (CEF) – A seguito della pubblicazione sulla GUCE (L 348 del 20.12.2013) dei due Regolamenti TEN-T (n. 1315/2013) e CEF (n. 1316/2013) riguardanti rispettivamente gli orientamenti dell’Unione per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti e il nuovo sistema di cofinanziamento delle reti TEN-T, la Commissione europea ha pubblicato la Comunicazione “Costruzione della rete centrale di trasporto: corridoi della rete centrale e meccanismo per collegare l’Europa” volta a specificare le priorità dell’UE in materia di finanziamento delle infrastrutture per il periodo di programmazione 2014-2020. In particolare la Commissione fornisce informazioni in merito al bilancio e agli strumenti disponibili per l’attuazione dei progetti della rete TEN-T ed illustra la potenziale organizzazione ed il funzionamento dei corridoi della rete centrale.

 

Tachigrafo digitale – Il Parlamento europeo ha approvato l’accordo raggiunto con il Consiglio nel maggio scorso sulle nuove disposizioni in materia di cronotachigrafo digitale finalizzate a migliorarne le funzioni e la sicurezza contro eventuali manomissioni. Spetta ora alla Commissione europea fissare le specifiche tecniche dei nuovi apparecchi che dovranno essere montati sui veicoli di nuova immatricolazione entro 3 anni dalla pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale mentre per i veicoli già circolanti si prevede la sostituzione dei vecchi apparecchi non prima di 15 anni.

 

Presidenza greca – Dall’1 gennaio la Grecia ha assunto la guida del semestre di Presidenza dell’Unione europea; tra le priorità su cui si concentrerà la nuova presidenza si segnalano in particolare nel settore dei trasporti la cosiddetta blue economy per promuovere la crescita eco-sostenibile fondata sull’innovazione, lo sviluppo delle autostrade del mare, l’avanzamento del negoziato interistituzionale sul quarto pacchetto ferroviario e sul pacchetto aeroportuale, nonché la revisione della direttiva su pesi e dimensioni dei veicoli pesanti (Direttiva n. 96/53).

 

Centro logistico Bari LamasinataLa Commissione europea ha approvato un investimento di 54,7 milioni di euro per ampliare il sistema di trasporto del centro logistico di Bari Lamasinata; in particolare il progetto, il cui investimento complessivo è di 150 milioni di euro, prevede la costruzione di un magazzino ferroviario, di un deposito di manutenzione del materiale rotabile e di 5 km di linee ferroviarie per potenziare il volume del trasporto merci dell’area. Il progetto dovrebbe concludersi nel novembre 2015. 

 

Credito per PMI – La Banca europea per gli Investimenti (BEI) e Intesa San Paolo hanno sottoscritto un accordo con cui vengono stanziati 120 milioni di euro a favore dell’occupazione giovanile nelle PMI e nelle start-up innovative; in particolare possono beneficare del prestito le PMI che rispondono ad almeno uno dei seguenti requisiti: hanno assunto un lavoratore di età compresa tra i 15 e i 29 anni nei sei mesi precedenti la domanda di prestito o intendono farlo nei sei mesi successivi, offrono programmi di formazione professionale o stage per i giovani, hanno stipulato un accordo di cooperazione con una scuola o un’università per impiegare giovani o presentano un assetto proprietario in cui la maggioranza del capitale è detenuto da giovani con meno di 29 anni. Fra i requisiti richiesti invece alle start-up innovative si segnalano i seguenti: svolgimento dell’attività d’impresa da non più di 48 mesi, sede principale in Italia ed oggetto sociale prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico.

 

Pacchetto clima 2030 – Il Parlamento europeo ha fissato i nuovi obiettivi nazionali vincolanti per gli Stati membri in materia di fonti rinnovabili, efficienza energetica ed emissioni di gas serra; gli impegni individuati dal Parlamento sono molto più ambiziosi di quelli recentemente proposti dalla Commissione europea e consistono in particolare nella riduzione del 40% delle emissioni di CO2, nell’aumento del 30% delle fonti rinnovabili e nell’aumento del 40% dell’efficienza energetica.

 

Lotta alla corruzione – La Commissione europea ha adottato la prima relazione dell’Unione sulla lotta alla corruzione nella quale individua per ciascun Stato membro quali sono le misure anticorruzione esistenti, quali sono quelle efficaci e cosa si potrebbe fare per migliorare. Dal documento emerge che la corruzione continua a costituire un problema per l’Europa con un costo sull’economia europea di circa 120 miliardi di euro all’anno; in particolare per quanto riguarda l’Italia l’adozione nel 2012 della legge anticorruzione sembra aver rafforzato le politiche di prevenzione ma il fenomeno resta preoccupante e pertanto la Commissione suggerisce una serie di interventi tra cui si segnala l’introduzione di codici etici e strumenti di rendicontazione dell’operato dei titolari di cariche pubbliche elettive nonché l’estensione dei poteri dell’Autorità nazionale anticorruzione (Civit) anche in ambito regionale e locale.

 

Libera circolazione persone – Al fine di garantire la parità di trattamento tra i lavoratori dell’UE ed incentivare la mobilità transfrontaliera, la Commissione europea effettuerà nei prossimi mesi una valutazione dei regimi fiscali degli Stati membri per stabilire se essi recano svantaggi ai cittadini UE che risiedono in uno Stato membro diverso dal proprio. In particolare la Commissione vaglierà se i cittadini UE residenti in altro Stato membro siano penalizzati e tassati più pesantemente a causa della loro mobilità. Qualora dovessero emergere discriminazioni o violazioni la Commissione le segnalerà alle autorità nazionali e si adopererà affinché vengano apportate le necessarie modifiche. Se le violazioni dovessero continuare la Commissione potrà avviare dei procedimenti di infrazione contro gli Stati membri coinvolti.

 

Trasporto aereo – Come ogni anno il Governo ha adottato la Relazione programmatica sulla partecipazione dell’Italia all’Unione europea che, come è noto, consiste in un’informativa che il Governo fornisce annualmente al Parlamento in merito alla partecipazione italiana al processo d’integrazione europea. Tra i vari impegni che il Governo intende assumere, anche in vista del prossimo semestre di Presidenza italiana dell’Unione Europea, si segnala in particolare nel settore del trasporto aereo l’intenzione di accelerare i negoziati sul pacchetto cosiddetto Cielo unico europeo così da attuare il prima possibile la riforma del sistema di controllo del traffico aereo europeo.  

 

Accordo UE/Cuba – Il Consiglio degli Affari Esteri dell’Unione europea ha adottato delle direttive per l’apertura di un dialogo politico che porti ad un accordo bilaterale di cooperazione con Cuba.

 

Situazione economica – Nel mese di gennaio 2014 l’Economic Sentiment Indicator (ESI) è cresciuto di +0,5 punti nell’Eurozona e di +0,9 punti nell’UE28.

 

Eurostat – Produzione industriale – A novembre 2013, rispetto al precedente mese di ottobre 2013, l’indice della produzione industriale, al netto delle variazioni stagionali, è cresciuto del +1,8% nell’Eurozona e del +1,5% nell’UE28. Su base annua (novembre 2013 rispetto a novembre 2012) la produzione è aumentata del +3,0% sia nell’Eurozona che nell’UE28.

 

Eurostat – Prezzi alla produzione industriale - A dicembre 2013, rispetto al precedente mese di novembre 2013, l’indice dei prezzi alla produzione industriale è aumentato del +0,2% sia nell’Eurozona che nell’UE28. Su base annua (dicembre 2013 rispetto a dicembre 2012) l’indice si è ridotto del -0,8% nell’Eurozona e del -0,6% nell’UE28.

 

Eurostat – Inflazione – Secondo le prime stime Eurostat il tasso di inflazione annuale dell’Eurozona nel mese di gennaio 2014 è stato pari allo 0,7%, in contrazione rispetto allo 0,8% riscontrato nel mese di dicembre 2013.

 

Eurostat – Disoccupazione – A dicembre 2013 nell’Eurozona il tasso di disoccupazione, al netto delle variazioni stagionali, è stato pari al 12,0%, stabile rispetto al mese precedente. Nell’UE28 è stato pari al 10,7%, in diminuzione rispetto al 10,8 riscontrato a novembre. I tassi più bassi sono stati registrati in Austria (4,9%), Germania (5,1%) e Lussemburgo (6,2%). I tassi più alti sono stati registrati in Grecia (27,8% ad ottobre 2013) e in Spagna (25,8%). In Italia il tasso è stato pari al 12,7%.

 

Eurostat – Commercio estero – Secondo le prime stime Eurostat, nel mese di dicembre 2013 l’Eurozona ha registrato un surplus negli scambi commerciali con il resto del mondo pari a 13,9 miliardi di euro.


 

 

VALORE DELL’EURO IN DIVERSE VALUTE AL 13.02.2014

 

1 euro =

 

USD dollari USA                                       1,3675

CAD dollari canadesi                                 1,5047

JPY yen giapponesi                                   139,42

HKD dollari di Hong Kong                        10,6063

DKK corone danesi                                   7,4619

NZD dollari neozelandesi                           1,6399

GBP sterline inglesi                                 0,82150

SGD dollari di Singapore                           1,7337

SEK corone svedesi                                  8,8106

KRW won sudcoreani                              1.457,02

CHF franchi svizzeri                                  1,2216

ZAR rand sudafricani                               15,1729

ISK corone islandesi                                

CNY renminbi Yuan cinese                         8,2924

NOK corone norvegesi                              8,3365

HRK kuna croata                                      7,6555

BGN lev bulgari                                        1,9558

IDR rupia indonesiana                          16.389,37

CZK corone ceche                                     27,530

MYR ringgit malese                                   4,5435

HUF fiorini ungheresi                                311,67

PHP peso filippino                                     61,476

LTL litas lituani                                         3,4528

RUB rublo russo                                      48,0975

PLN zloty polacchi                                     4,1675

THB baht tailandese                                  44,567

RON leu rumeni                                        4,4943

BRL real brasiliano                                    3,3189

TRY lire turche                                         3,0167

MXN peso messicano                               18,2725

AUD dollari australiani                              1,5257

INR rupia indiana                                    85,2450

1 DIRITTO SPECIALE DI PRELIEVO = 1,126510 EURO

 

 

Daniela Dringoli

Lc-G/lc-g

Responsabile di Area

 

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