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Roma, 21 febbraio
2014
Circolare n. 38/2014
Oggetto: Dogane – Attivato il Fast Corridor La Spezia
– Santo Stefano Magra – Comunicato Stampa Agenzia Dogane 19931/RU del
19.2.2014.
E’ operativa la
procedura doganale del “corridoio
controllato” per trasferire direttamente i container dai porti e aeroporti
alle aree retrostanti, in modo da decongestionare banchine e sedimi
aeroportuali.
La prima
sperimentazione è stata avviata da pochi giorni tra il Porto di La Spezia e
Santo Stefano Magra. Il corridoio è realizzato dall’Agenzia delle Dogane con la
collaborazione di Uirnet, la società indicata dalla
legge come soggetto attuatore della Piattaforma Logistica Nazionale (art.61bis
DL n.1/2012 convertito nella L. n.27/2012), con cui le Dogane hanno già
sperimentato la tracciatura della movimentazione dei container attraverso
sigilli a radiofrequenza.
L’Agenzia precisa
che non appena conclusa la sperimentazione operativa, l’utilizzo dei corridoi
sarà esteso ad altri porti e aeroporti in vista dell’arrivo dei notevoli
quantitativi di merci destinati all’EXPO 2015.
Daniela Dringoli |
Per
riferimenti confronta circ.re conf.le n.151/2013
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Responsabile di
Area |
Allegato
uno |
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D/d |
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Prot. 19931 /RU
Roma, 19 febbraio 2014
AVVIATO IL CORRIDOIO
CONTROLLATO
Le banchine
del
porto della
Spezia si estendono fino al retro-porto
Il 10 febbraio scorso è stata avviata la sperimentazione operativa del
primo “corridoio controllato” che consente ai container in arrivo presso il porto della
Spezia di essere immediatamente trasferiti dallo scalo mercantile all’area retro-
portuale di Santo Stefano Magra, distante circa sette chilometri, dove potranno essere
completati gli eventuali controlli doganali.
Il progetto ha lo
scopo di decongestionare
le banchine del porto,
aumentandone di fatto la recettività, riducendo, anzi in molti casi eliminando completamente, i tempi di stazionamento delle merci dovuti alle esigenze di verifica da parte delle dogane e delle altre amministrazioni coinvolte nei controlli.
Non appena conclusa le sperimentazione operativa, l’utilizzo di “corridoi
controllati” sarà esteso anche ad altri porti e aeroporti in vista dell’arrivo dei
notevoli quantitativi di merci destinati all’EXPO 2015.
Il “corridoio controllato” è stato realizzato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con la collaborazione di UIRNeT S.p.A., soggetto attuatore della Piattaforma Logistica Nazionale, utilizzando le pregresse congiunte esperienze maturate nell’ambito del progetto “Il Trovatore” che, mediante l’utilizzo di dispositivi di controllo installati sui mezzi di trasporto, consente la tracciatura della movimentazione dei container nel rispetto dei percorsi prestabiliti, inviando allarmi
in caso di deviazioni dal tracciato e/o ritardi nella conclusione del trasporto.
I “corridoi controllati” e lo Sportello Unico Doganale consentiranno, con la collaborazione delle altre Amministrazioni nazionali coinvolte a vario titolo nei
controlli delle merci, a ridurre al minimo i tempi di conclusione dei processi di sdoganamento rappresentando un’importante semplificazione tesa a favorire la buona
riuscita dell’EXPO 2015.
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