Circolare n.71/2014

Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica

00198 Roma - via Panama 62 - tel. 068559151-3337909556  -  fax 06/8415576

e-mail: confetra@confetra.com - http://www.confetra.com

 

Roma, 1 aprile 2014

 

Circolare n. 71/2014

 

Oggetto: Unione europea – Notizie in breve.

 

Finanziamenti BEI – Unicredit - Al fine di favorire la ripresa dell’economia italiana la Banca europea per gli Investimenti (BEI) ha raggiunto tre accordi finanziari con il Gruppo Unicredit. Gli accordi prevedono lo stanziamento di una somma complessiva di 700 milioni di euro destinata a PMI (fino a 250 dipendenti) e Mid-Cap (fino a 3000 dipendenti) per il finanziamento di progetti aziendali che creano occupazione giovanile (200 milioni di euro), di investimenti in tutti i settori produttivi (400 milioni di euro), nonché per il finanziamento di investimenti finalizzati alla ricostruzione di infrastrutture situate nelle regioni colpite da disastri naturali (100 milioni di euro).

 

TEN-T – La Commissione europea ha nominato i coordinatori europei per ciascuno dei nove corridoi della rete centrale transeuropea dei trasporti TEN-T, nonché per il sistema di gestione del traffico ferroviario (ERTMS) e per le autostrade del mare. I coordinatori dovranno coordinare i progetti di trasporto prioritari e comunicarli alla Commissione europea.

 

Riforma portuale – La Commissione Trasporti del Parlamento europeo ha deciso di rinviare alla prossima legislatura l’esame della proposta di Regolamento che istituisce un quadro normativo per l’accesso al mercato dei servizi portuali e la trasparenza finanziaria dei porti. Il relatore Fleckenstein ha infatti annunciato la sospensione della procedura legislativa in questione che rischia di subire eccessive modifiche rispetto alla proposta iniziale presentata dalla Commissione europea.

 

Quarto pacchetto ferroviario – Il Parlamento europeo ha approvato in prima lettura il cosiddetto Quarto pacchetto ferroviario, una serie di proposte legislative adottate nel 2013 dalla Commissione europea volte ad armonizzare il settore ferroviario europeo e ad aprire i mercati ferroviari nazionali. Gli emendamenti adottati dal Parlamento non sono tuttavia condivisi dalla Commissione europea la quale ritiene che gli stessi siano restrittivi dell’effettiva concorrenza nel settore. Il pacchetto legislativo dovrà essere esaminato dal Consiglio europeo.

 

Agenzia ferroviaria europeaNell’ambito del Quarto pacchetto ferroviario il Consiglio europeo dei Trasporti ha adottato un orientamento generale sui nuovi compiti da affidare all’Agenzia ferroviaria europea (ERA), al fine di rendere più omogenee le regole tecniche e di sicurezza applicate negli Stati membri al trasporto ferroviario. In particolare l’Agenzia dovrà monitorare l’attività delle singole autorità nazionali deputate al rilascio dei certificati di sicurezza e autorizzazione dei veicoli nonché facilitare l’attuazione di un sistema comune di certificazioni e autorizzazioni che consenta alle aziende un ingresso più agevole nei mercati di altri paesi.

 

Trasporto ferroviario – Il Consiglio europeo dei Trasporti ha adottato un progetto di Regolamento volto ad istituire un partenariato pubblico-privato denominato impresa comune Shift2Rail che gestirà un programma di ricerca e innovazione per sostenere lo sviluppo di migliori servizi ferroviari in Europa. L’obiettivo di Shift2Rail è raddoppiare la capacità del sistema del trasporto ferroviario ed aumentare del 50% l’affidabilità dei servizi ferroviari.

 

Indagine sugli interventi pubblici nelle ferrovie – La Commissione europea ha avviato un’indagine approfondita per valutare se alcune misure di cui beneficiano Trenitalia Spa e FS Logistica Spa (società controllate dal Gruppo Ferrovie dello Stato) sono compatibili con la normativa europea in materia di aiuti di Stato oppure conferiscono loro un indebito vantaggio economico rispetto ai concorrenti; in particolare la prima misura consiste nel trasferimento a titolo gratuito di alcuni asset dell’infrastruttura ferroviaria, da parte del gestore dell’infrastruttura (Rete Ferroviaria Italiana Spa) a favore di Trenitalia e FS Logistica, mentre la seconda misura consiste nelle compensazioni che Trenitalia riceve dal 2000 per l’adempimento di obblighi di servizio pubblico nel settore del trasporto merci.

 

 

Autotrasporto – La Commissione Trasporti del Parlamento europeo ha concluso l’esame della proposta di modifica della direttiva 96/53 su pesi e dimensioni massimi dei veicoli per il trasporto nazionale ed internazionale. In particolare, il testo approvato consente ai progettisti di veicoli di aumentare la lunghezza massima ed i limiti di peso attualmente previsti al fine di migliorare l’aerodinamicità dei mezzi e di renderli meno inquinanti. Il testo dovrebbe essere discusso dal Parlamento nella prossima seduta plenaria.

 

Distacco dei lavoratori – La Commissione Occupazione e Affari Sociali del Parlamento europeo ha approvato l’accordo raggiunto tra Consiglio e Parlamento sulla proposta di direttiva concernente l’applicazione della direttiva 96/71 relativa al distacco dei lavoratori. In particolare l’accordo mira a prevenire eventuali abusi ed elusioni della disciplina del distacco e ad aumentare la trasparenza delle informazioni sulle condizioni di lavoro e sui contratti collettivi applicabili ai lavoratori distaccati. Il Parlamento dovrà ora adottare il testo definitivo in seduta plenaria e successivamente il Consiglio europeo procederà all’adozione formale della direttiva.

 

Tirocini formativi – Il Consiglio Occupazione ha adottato una raccomandazione sul “Quadro di Qualità per i Tirocini” affinché sia aumentata la capacità di apprendimento durante i periodi di tirocinio e siano garantite condizioni di lavoro adeguate. Per quanto riguarda la questione delle remunerazioni le linee guida in questione non prevedono alcun obbligo di compensazione al tirocinante lasciando al datore di lavoro la libertà di decidere in merito.

 

Soppressione temporanea dei dazi doganali sulle esportazioni ucraine – La Commissione europea ha adottato una proposta di Regolamento per la rimozione temporanea (fino all’1 novembre 2014) dei dazi doganali sulle esportazioni ucraine verso l’Unione europea. I dazi doganali saranno ridotti o soppressi a seconda della tipologia di merce esportata (prodotti industriali, prodotti agricoli e prodotti alimentari trasformati). L’iter di approvazione del provvedimento dovrebbe concludersi in tempi rapidi.

 

Insolvenza delle imprese – La Commissione europea ha adottato una serie di principi comuni in materia d’insolvenza applicabili alle imprese in difficoltà finanziarie. In particolare, la Commissione invita gli Stati membri ad attuare entro un anno misure appropriate volte ad agevolare la ristrutturazione delle imprese in difficoltà prima dell’avvio della procedura d’insolvenza e a facilitare l’adozione di un piano di ristrutturazione che limiti il ricorso alla liquidazione delle imprese.

 

Carburanti alternativi – Il Parlamento ed il Consiglio europeo hanno raggiunto un accordo informale sulle misure da attuare per incrementare l’uso di carburanti alternativi (come il gas naturale e l’energia elettrica) nel settore dei trasporti. A tal fine gli Stati membri dovranno elaborare dei piani nazionali per garantire che ciascun paese sia coperto da una rete sufficiente di stazioni di rifornimento e di ricarica per consentire ai veicoli e alle navi che utilizzano tali carburanti alternativi di circolare liberamente sulle strade della rete TEN-T e sulle rotte marittime europee entro la fine del 2025.  

 

Spedizione di rifiuti – La Commissione Ambiente del Parlamento europeo ha adottato il testo dell’accordo raggiunto tra Consiglio e Parlamento sulla modifica del Regolamento 1013/2006 in materia di spedizione dei rifiuti. Come è noto, la proposta di Regolamento ha lo scopo di armonizzare a livello europeo le ispezioni delle spedizioni di rifiuti e a tal fine introduce l’obbligo per gli Stati membri di definire programmi finalizzati ad una maggiore vigilanza sulle spedizioni di rifiuti. In base all’accordo in questione gli Stati membri saranno tenuti a definire, entro l’1 gennaio 2017, dei piani d’ispezione specificando in particolare obiettivi e priorità delle ispezioni. Il Regolamento dovrebbe applicarsi dall’1 gennaio 2016.

 

Consiglio europeo – Al fine di rafforzare la competitività industriale europea e dei singoli Stati membri il Consiglio europeo ha sottolineato in particolare l’esigenza di sfruttare appieno il potenziale del mercato interno di beni e servizi sviluppando le necessarie infrastrutture e puntando sull’innovazione e le nuove tecnologie, la necessità di promuovere la creazione e la crescita delle PMI e di migliorare l’accesso delle imprese europee ai mercati internazionali. Inoltre, il Consiglio europeo ha avuto un primo dibattito sul nuovo quadro strategico per le politiche dell’energia e del clima per il periodo 2020-2030 e, auspicando il raggiungimento di un rapido accordo sul tema, ha invitato la Commissione ad analizzare in particolare le implicazioni per gli Stati membri dell’obiettivo europeo per la riduzione delle emissioni di gas serra e per lo sviluppo delle energie rinnovabili nonché a riesaminare la direttiva sull’efficienza energetica.

 

Situazione economica – Nel mese di marzo 2014 l’Economic Sentiment Indicator (ESI) è cresciuto di +1,2 punti nell’Eurozona e di +0,3 punti nell’UE28.

 

Eurostat – Produzione industriale – A gennaio 2014, rispetto al precedente mese di dicembre 2013, l’indice della produzione industriale, al netto delle variazioni stagionali, è diminuito del -0,2% nell’Eurozona mentre è cresciuto  del +0,1% nell’UE28. Su base annua (gennaio 2014 rispetto a gennaio 2013) la produzione è aumentata del +2,1% nell’Eurozona e del +2,4% nell’UE28.

 

Eurostat – Prezzi alla produzione industriale - A gennaio 2014, rispetto al precedente mese di dicembre 2013, l’indice dei prezzi alla produzione industriale è diminuito del          -0,3% nell’Eurozona e del -0,4% nell’UE28. Su base annua (gennaio 2014 rispetto a gennaio 2013) l’indice si è ridotto del -1,4% nell’Eurozona e del -1,2% nell’UE28.

 

Eurostat – Inflazione – Secondo le prime stime Eurostat il tasso di inflazione annuale dell’Eurozona nel mese di marzo 2014 è stato pari allo 0,5%, in contrazione rispetto allo 0,7% riscontrato nel mese di febbraio 2014.

 

Eurostat – Commercio estero – Secondo le prime stime Eurostat, nel mese di gennaio 2014 l’Eurozona ha registrato un surplus negli scambi commerciali con il resto del mondo pari a 0,9 miliardi di euro. Rispetto al precedente mese di dicembre 2013 le esportazioni, al netto delle variazioni stagionali, sono aumentate del +0,6% mentre le importazioni  del +2,2%.

 

 

VALORE DELL’EURO IN DIVERSE VALUTE AL 21.03.2014

 

1 euro =

 

USD dollari USA                                     1,3780

CAD dollari canadesi                              1,5435

JPY yen giapponesi                               141,07

HKD dollari di Hong Kong                      10,6960

DKK corone danesi                                7,4646

NZD dollari neozelandesi                         1,6146

GBP sterline inglesi                              0,83570

SGD dollari di Singapore                         1,7567

SEK corone svedesi                               8,8541

KRW won sudcoreani                            1.488,64

CHF franchi svizzeri                               1,2182

ZAR rand sudafricani                             14,9968

ISK corone islandesi                                

CNY renminbi Yuan cinese                   8,5792

NOK corone norvegesi                           8,3695

HRK kuna croata                                    7,6625

BGN lev bulgari                                     1,9558

IDR rupia indonesiana                       15.741,70

CZK corone ceche                                  27,458

MYR ringgit malese                                4,5591

HUF fiorini ungheresi                              312,59

PHP peso filippino                                  62,385

LTL litas lituani                                      3,4528

RUB rublo russo                                   50,0300

PLN zloty polacchi                                  4,1975

THB baht tailandese                               44,592

RON leu rumeni                                     4,4848

BRL real brasiliano                                 3,2138

TRY lire turche                                      3,0862

MXN peso messicano                            18,2695

AUD dollari australiani                            1,5199

INR rupia indiana                                 83,9547

1 DIRITTO SPECIALE DI PRELIEVO = 1,121000 EURO

 

 

 

Daniela Dringoli

Lc-G/lc-g

Responsabile di Area

 

© CONFETRA – La riproduzione totale o parziale è consentita esclusivamente alle organizzazioni aderenti alla Confetra.