Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica

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Roma, 11 luglio 2014

 

Circolare n. 133/2014

 

Oggetto: Attività confederale – Proposte normative d’interesse del settore.

 

Rispondendo alla richiesta del Sottosegretario ai Trasporti on. Del Basso De Caro, di proporre normative d’interesse del settore trasporti da inserire in un decreto legge in corso di emanazione per fine luglio, Confetra ha formulato una serie di disposizioni semplificative – a costo zero per lo Stato - su questioni fiscali e doganali, nonché sulle materie dell’autotrasporto, dei porti e delle ferrovie.

 

Sul tema dei costi minimi, come deciso nell’Assemblea confederale del 3 luglio scorso, Confetra ha sottolineato come non sia opportuno intervenire con atti legislativi data l’imminenza della pronuncia della Sentenza della Corte di Giustizia UE.

 

Piero Luzzati

Allegato uno

 

D/d

 

 

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Lettera indirizzata al Sottosegretario on. Umberto Del Basso De Caro

 

Egregio Sottosegretario,

 

nel ringraziarLa per l’opportunità offertaci con la Sua nota del 26 giugno scorso provvediamo a trasmetterLe in allegato una serie di proposte normative di interesse del settore.

Nessuna proposta ha effetti negativi sul bilancio dello Stato e non necessita quindi di copertura. Viceversa tutte hanno finalità semplificatorie per la vita delle imprese con ricadute positive anche sulle finanze pubbliche.

In particolare le proposte riguardano:

a)    la materia doganale, con la soppressione del servizio di riscontro della Guardia di Finanza, lo spostamento all’interno della riscossione dell’IVA sulle importazioni, la reintroduzione dell’esimente dell’errore formale nelle sanzioni in dogana (proposte nn. 1, 2 e 3);

b)    la materia fiscale, con la determinazione dei mezzi di prova dell’avvenuta “cessione intracomunitaria”, la definizione di operazioni accessorie alle spedizioni internazionali, la semplificazione dei rimborsi IVA per gli operatori logistici impegnati nei traffici internazionali (proposte nn. 4, 5 e 6);

c)    la materia ferroviaria, con la soppressione del recentissimo aggravio delle tariffe elettriche (proposta n. 7);

d)    la materia dell’autotrasporto, con la revisione dei criteri dei divieti di circolazione, la razionalizzazione delle sanzioni all’impresa per violazione dei tempi di guida e di riposo, la fruizione diretta al casello degli sconti sui pedaggi autostradali (proposte nn. 8, 9 e 10).

e)    la materia portuale, con la razionalizzazione delle Autorità Portuali in coerenza al core network comunitario, la normativa da applicare alla scadenza delle concessioni portuali, l’esclusione dei porti dall’appli­cazione della normativa sui servizi di sicurezza sussidiaria, l’identifi­cazione normativa dei porti di transhipment, la determinazione delle tariffe dei servizi tecnico-nautici (proposte nn. 11, 12, 13, 14 e 15).

Per quanto concerne la materia portuale si sottolinea come, aldilà delle proposte normative sopra indicate, la riforma dovrebbe:

·         definire le Autorità portuali e logistiche europee in coerenza al core network comunitario istituendone almeno una per Regione marittima con conseguente accorpamento delle altre esistenti nella stessa Regione;

·         rafforzare i poteri di coordinamento funzionale delle Autorità Portuali e logistiche nei confronti di tutte le amministrazioni pubbliche presenti nei porti siano esse civili o militari;

·         attribuire alle Autorità istituite il compito di definire la rete di assets privati e pubblici che intendono integrare nel territorio di competenza;

·         vincolare la concessione di finanziamenti statali  per la realizzazione di nuove infrastrutture materiali alla presentazione di un Piano economico finanziario che ne dimostri la redditività.

 

Sulla delicata materia dei cosiddetti “costi minimi dell’autotrasporto” di cui all’articolo 83 bis, riteniamo che non sia né utile né opportuno intervenire con atti legislativi nell’imminenza della pubblicazione della decisione della Corte di Giustizia UE.

La Confetra, d’intesa con Confindustria, ha elaborato da oltre due anni una serie di principi che avrebbero potuto costituire la base di discussione per una riqualificazione del ruolo commerciale dei vettori nei confronti della committenza su impostazioni condivise e non vertenziali. Quei principi hanno trovato apprezzamento, come base di discussione, non soltanto presso Fedit e Trasportounito aderenti a Confetra, ma anche presso la Cna/Fita e la Anita/Confindustria. Purtroppo una parte minoritaria ma rumorosa delle rappresentanze dell’autotrasporto non ha voluto neanche prenderli in considerazione, difendendo pervicacemente fino ad oggi senza mediazioni l’assetto dei costi minimi di cui all’articolo 83 bis e sottraendosi anche all’invito alla discussione formulatole da tutte le suddette rappresentanze associative (v. allegato).

Oggi quella stessa parte minoritaria pretenderebbe di intervenire sulla materia dei costi minimi con decretazione d’urgenza per parare il colpo che potrebbe arrivare dalla Corte di Lussemburgo, rischiando ovviamente di contraddire i principi che verranno sanciti dalla Corte stessa e comunque continuando ad alimentare uno stato di conflittualità, di contenziosi, di vertenze, mentre l’autotrasporto ha bisogno di pace.

Invitiamo dunque il Sottosegretario, il Ministro ed il Governo a non prendere in considerazione soluzioni frettolose e di parte e di attendere che dalla sentenza della Corte si possano ricavare i principi su cui costruire un nuovo assetto legittimo e condiviso.

 

Distinti saluti

 

f.to Nereo Marcucci Presidente CONFETRA

 

 

 

FEDESPEDI - Federazione Nazionale Imprese di Spedizioni Internazionali

FEDIT - Federazione Italiana Trasportatori

ASSOLOGISTICA - Associazione Italiana delle Imprese di Logistica, Magazzini Generali, Magazzini Frigoriferi, Terminalisti Portuali, Interportuali ed Aeroportuali

AIS -Associazione Imprese di Self-Storage

AITE -Associazione Italiana Trasporti Eccezionali

AITI -Associazione Imprese Traslocatori Italiani

ANAMA -Associazione Nazionale Agenti Merci Aeree

ANASPED -Federazione Nazionale Spedizionieri Doganali

ANTEP -Associazione Nazionale Terminalisti Portuali

ASSISCORTE -Associazione Imprese di Assistenza e Scorte a Trasporti Eccezionali

ASSOCAD - Associazione Nazionale dei Centri di Assistenza Doganale

ASSOFERR - Associazione Operatori Ferroviari

FEDERAGENTI - Federazione Nazionale Agenti Raccomandatari Marittimi e Mediatori Marittimi

FISI - Federazione Italiana Spedizionieri Industriali

IFA -Imprese di Fumigazioni Associate

TRASPORTOUNITO/FIAP - Associazione Autotrasportatori Professionali

UIR - Unione Interporti Riuniti