Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica

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Roma, 26 ottobre 2015

 

Circolare n. 168/2015

 

Oggetto: Unione europea – Notizie in breve.

 

Libro bianco sui trasporti 2011: il Parlamento chiede di rivedere gli obiettivi – A quasi un quinquennio dall’adozione del Libro bianco sui trasporti il Parlamento europeo fa il bilancio e pone una serie di richieste alla Commissione; con una risoluzione i parlamentari hanno evidenziato una serie di obiettivi ancora da raggiungere tra cui il potenziamento della capacità degli scali aeroportuali, l’incentivo all’uso di combustibili alternativi e il completamento dello spazio ferroviario unico europeo attraverso l’adozione del quarto pacchetto ferroviario.

 

IV Pacchetto ferroviario, via libera del Consiglio - Il Consiglio europeo dei trasporti ha approvato il “pilastro politico” del quarto pacchetto ferroviario, la serie di proposte legislative adottate nel 2013 dalla Commissione europea finalizzate all’armonizzazione del settore ferroviario europeo e all’apertura dei mercati ferroviari nazionali. Relativamente alla governance dei gestori dell’infrastruttura ferroviaria, le disposizioni approvate prevedono che i responsabili della rete debbano essere separati dagli operatori ferroviari affinché siano scongiurati conflitti d’interesse e sia favorita una maggiore trasparenza. Ora proseguiranno i negoziati tra Consiglio, Parlamento e Commissione dell’UE per raggiungere un’intesa definitiva sul pacchetto.

 

Infrastrutture e trasporti al centro del programma di lavoro della Commissione europea per il 2016 – Il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione sul programma di lavoro della Commissione europea per il 2016 in cui i principali punti sono: la rapida attuazione della strategia sul Meccanismo per collegare l’Europa (il programma di finanziamenti per l’attuazione della rete TEN-T), il completamento dei Corridoi della rete TEN-T per il collegamento delle reti di trasporto di tutte le regioni dell’UE, l’introduzione del pedaggio elettronico europeo, la garanzia di condizioni eque di concorrenza tra gli operatori dei trasporti.

 

Lotta al divario retributivo tra uomini e donne – Il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione nella quale invita la Commissione europea a presentare una normativa che preveda mezzi più efficaci per rendere effettiva l’attuazione della direttiva del 2006 sulla parità tra uomini e donne nel mercato del lavoro. Nonostante infatti vi sia da anni una legislazione ad hoc sulla materia, il Parlamento sottolinea come le differenze di salario ancora persistano e come in alcuni paesi siano addirittura in crescita. Solo nei Paesi Bassi e in Francia il diritto nazionale sembra essere sufficientemente adeguato alla direttiva comunitaria sulla materia.

 

Misure per rafforzare la politica sociale europea - Il Consiglio occupazione e politica sociale ha adottato una decisione sulle linee guida per le politiche occupazionali degli Stati membri; la decisione si incentra su quattro pilastri: incremento della domanda di lavoro, rafforzamento delle competenze lavorative, miglioramento dei meccanismi di funzionamento dei mercati del lavoro, promozione dell’inclusione sociale, pari opportunità e contrasto alla povertà. Il Consiglio ha adottato inoltre le conclusioni sulla nuova agenda per la salute e sicurezza sul lavoro finalizzata al miglioramento delle condizioni di lavoro.

 

Convenzione Tir, apertura ai veicoli telonati - Il Consiglio europeo ha accolto la proposta di modifica della Convenzione Tir che ammette i veicoli con tetto scorrevole telonato purché sia garantita l’inviolabilità del mezzo una volta che è stato chiuso e dotato del sigillo doganale; la posizione del Consiglio sarà rappresentata in seno al Comitato amministrativo della convenzione Tir.

 

 

I dati Eurostat di luglio:

 

Crescita della produzione industriale – A luglio 2015, rispetto al precedente mese di giugno, l’indice della produzione industriale, al netto delle variazioni stagionali, è cresciuto del +0,6% nell’Eurozona e del +0,3% nell’UE28. Su base annua (luglio 2015 rispetto a luglio 2014) la produzione è cresciuta del +1,9% nell’Eurozona e del +1,8% nell’UE28.

 

Crescita del commercio estero –Nel mese di luglio 2015 l’Eurozona ha registrato un surplus negli scambi commerciali con il resto del mondo pari a 31,4 miliardi di euro: le esportazioni di beni verso il resto del mondo sono cresciute su base annua del 7%, mentre le importazioni del 1%.

 

I dati Eurostat di agosto:

 

Si riducono i prezzi alla produzione industriale - Ad agosto 2015, rispetto al precedente mese di luglio, l’indice dei prezzi alla produzione industriale è diminuito del -0,8% nell’Eurozona e del -0,9% nell’UE28. Su base annua (agosto 2015 rispetto ad agosto 2014) l’indice si è ridotto del -2,6% nell’Eurozona e del -3,4% nell’UE28.

 

Disoccupazione in contrazione – Ad agosto 2015 nell’Eurozona il tasso di disoccupazione è stato pari all’11,0%, stabile rispetto al precedente mese di luglio. In termini tendenziali (agosto 2015 rispetto ad agosto 2014) si è riscontrata una contrazione di -0,5 punti percentuali. Anche nell’UE28 il tasso di disoccupazione è rimasto stabile rispetto al mese precedente al 9,5%. In termini tendenziali (agosto 2015 rispetto ad agosto 2014) si è riscontrata una contrazione di -0,6 punti percentuali. I tassi più bassi sono stati registrati in Germania (4,5%), Repubblica Ceca (5,0%) e Malta (5,1%). I tassi più alti sono stati registrati in Grecia (25,2% a giugno 2015) e in Spagna (22,2%). In Italia il tasso è stato pari al 11,9%.

 

Primi dati Eurostat del mese di settembre:

 

Inflazione in contrazione – Secondo le prime stime Eurostat il tasso di inflazione annuale dell’Eurozona nel mese di settembre 2015 è stato pari al -0,1%, in contrazione rispetto al mese di agosto 2015 (0,1%).

 

Previsioni economiche in leggera contrazione – Nel mese di settembre 2015 l’Economic Sentiment Indicator (ESI), è cresciuto sia nell’Eurozona (+1,5 punti a 105,6) sia nell’UE28 (+0,6 punti a 107,6).

 

 

VALORE DELL’EURO IN DIVERSE VALUTE AL 23.10.2015

 

1 euro =

 

USD dollari USA                                      1,1084

CAD dollari canadesi                                1,4483

JPY yen giapponesi                                  133,80

HKD dollari di Hong Kong                         8,5901

DKK corone danesi                                  7,4597

NZD dollari neozelandesi                          1,6306

GBP sterline inglesi                                0,71955

SGD dollari di Singapore                          1,5408

SEK corone svedesi                                 9,4079

KRW won sudcoreani                            1.249,33

CHF franchi svizzeri                                 1,0793

ZAR rand sudafricani                             14,9007

ISK corone islandesi                               

CNY renminbi Yuan cinese                        7,0390

NOK corone norvegesi                             9,2525

HRK kuna croata                                     7,6243

BGN lev bulgari                                       1,9558

IDR rupia indonesiana                         15.057,70

CZK corone ceche                                   27,074

MYR ringgit malese                                  4,6862

HUF fiorini ungheresi                               309,95

PHP peso filippino                                    51,565

PLN zloty polacchi                                   4,2529

RUB rublo russo                                    68,5882

RON leu rumeni                                      4,4269

THB baht tailandese                                39,254

TRY lire turche                                        3,1868

BRL real brasiliano                                  4,3168

AUD dollari australiani                             1,5250

MXN peso messicano                             18,2027

 

INR rupia indiana                                  71,8562

1 DIRITTO SPECIALE DI PRELIEVO = 1,263440 EURO

 

Daniela Dringoli

Lc-G/lc-g

Responsabile di Area

 

 

 

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