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Roma, 27 febbraio 2006
Circolare n. 30/2006
Oggetto: Tributi – Tasse automobilistiche 2006.
La misura delle
tasse automobilistiche per il 2006 non ha subito variazioni rispetto allo
scorso anno.
Com’è noto, nel sito
internet dell’Agenzia delle Entrate è disponibile il servizio di calcolo del bollo
auto (www.agenziaentrate.it alla voce
“Servizi”, “Bollo Auto”): inserendo la targa e la tipologia dei veicoli viene evidenziato l’importo dovuto.
Analogo calcolo sono in grado di fare gli intermediari autorizzati (agenzie
di pratiche auto, uffici Aci e tabaccherie abilitate)
presso i quali è consentito effettuare i pagamenti. In alternativa
è sempre possibile pagare le tasse automobilistiche presso gli uffici postali
compilando e utilizzando gli appositi bollettini.
Si rammenta che per
i mezzi pesanti le tasse automobilistiche sono diversificate
a seconda che l’autocarro o il trattore risultino o meno abilitati al traino
sulla carta di circolazione.
Nel caso di veicoli
isolati è dovuta la sola tassa sul veicolo motore
(determinata in base alla portata per i veicoli fino a 12 tonnellate, ovvero in
base al peso e al numero degli assi per quelli superiori alle 12 tonnellate).
Per i complessi
veicolari è dovuto un bollo unico comprensivo della
tassa sul veicolo motore, della tassa sulla massa rimorchiabile, nonchè dell’eventuale tassa integrativa per i complessi di
peso superiore alle 12 tonnellate.
Il bollo auto può
essere versato per periodi di 12, 8 o 4 mesi; il termine di versamento è
l’ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza.
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f.to dr. Piero M. Luzzati |
Per riferimenti confronta circ.re conf.le n.13/2005 |
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