Libera circolazione delle persone e dei beni.
Coesione regionale per le zone penalizzate da svantaggi geografici
naturali.
Abbattimento delle barriere tecniche, quali permessi, autorizzazioni,
contingenti.
Continuità territoriale per i problemi connessi all'insularità
e alla perifericità.
Per far sì che questi princìpi dei trattati
europei non rimangano mere aspirazioni è necessario maturare la
consapevolezza politica che la salvaguardia dell'immenso patrimonio (a
maggioranza italiana) delle Alpi deve essere perseguita in armonia con
le potenzialità di sviluppo del Paese.
La Conferenza dei Valichi Alpini si propone di fare il
punto su questi temi, nei loro vari aspetti, regionali, infrastrutturali,
internazionali e normativi.
Sicuramente fornirà indicazioni utili per il prossimo semestre
di Presidenza italiana dell'Unione Europea.
La Conferenza inoltre vuol diventare un appuntamento
annuale di verifica, di controllo, di analisi delle evoluzioni in atto.
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Programma |
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10,30 |
Presiede e introduce
Claudio Isolano
As.Tra. |
10,45 |
Le
criticità del sistema logistico
Aldo Gatti
Confetra |
11,00 |
Gli handicap infrastrutturali
Carlo Ubertalli
Cartiere Burgo SpA |
11,15 |
Passaggio sull'asse del Brennero
Ferdinand Willeit
Autobrennero SpA |
11,30 |
Per un trasporto alpino ecocompatibile
Franco Fenoglio
Iveco |
11,45 |
La politica alpina dell'Europa
Luciano Caveri
Presidente Comm.Trasp. Parlamento Europeo
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12,00 |
Integrazione europea o marginalizzazione?
Rocco Buttiglione
Ministro per le Politiche Comunitarie
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12,20 |
Insieme per evitare il collasso
Moritz Leuenberger
Ministro Svizzero dell'Ambiente e dei Trasporti
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12,40 |
L'occasione del semestre italiano
Pietro Lunardi
Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
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Interverrà il Vice Presidente
UE Loyola de Palacio |
Seguirà buffet |
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