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Roma, 6 ottobre 2010
Circolare n.183/2010
Oggetto: Autotrasporto – Corresponsabilità - Cabotaggio
- Trasporti abusivi - Circolare
Min.Interno prot.n.300/A/12430/10/108/13/1 del 15.9.2010.
Con la circolare
indicata in oggetto il Ministero dell’Interno di concerto con quello dei
Trasporti ha impartito istruzioni per l’applicazione delle nuove disposizioni
del Codice della Strada che riguardano l’autotrasporto di merci (Leggi nn. 120 e 127/2010).
Corresponsabilità – Istruzioni del
committente - La
circolare richiama la nuova procedura di
accertamento su strada della responsabilità del committente per alcune
infrazioni al Codice della Strada compiute dal conducente (tempi di guida e di
riposo, limiti di velocità). L’accertamento si basa ora sulla verifica immediata
delle istruzioni scritte che il committente stesso deve obbligatoriamente
riportare sulla Scheda di Trasporto, ovvero allegare ai documenti equivalenti o
equipollenti (es. DDT, lettera di vettura, ecc.). La circolare ribadisce inoltre
che la mancanza di istruzioni a bordo del veicolo comporta l’applicazione in
capo al committente della stessa sanzione pecuniaria comminata al conducente.
Il committente inoltre deve aver indicato il numero di iscrizione all’Albo del
vettore che esegue il trasporto, pena l’applicazione a suo carico di una
sanzione da 600 a 1.800 euro. Nel caso di contratto di trasporto scritto, il
conducente può esibire in luogo della Scheda o dei documenti alternativi, copia
del contratto stesso, ovvero una dichiarazione attestante l’esistenza di un
contratto scritto avente data certa. In quest’ultimo caso l’esibizione del
contratto dovrà avvenire entro 30 giorni dalla richiesta da parte dell’organo
di controllo (richiesta che avviene entro 15 giorni dalla contestazione
dell’infrazione al conducente). La circolare richiama inoltre le nuove disposizioni
sull’accertamento della responsabilità nei confronti di tutti i soggetti della
filiera in caso di incidenti mortali o con lesioni gravi o gravissime alle
persone provocati da mezzi pesanti, rammentando che in questi casi la verifica
riguarda anche il rispetto dell’articolo 83 bis L. n.133/2008 (costi minimi per
i contratti verbali). Nel caso di incidenti con danni a persone o cose
provocato da un veicolo di peso superiore a 3,5 tonnellate, inoltre, le nuove
disposizioni prevedono il controllo in capo al vettore del rispetto dei tempi
di guida e di riposo dell’anno in corso.
Cabotaggio – Com’è noto, il regime
sanzionatorio del cabotaggio è stato notevolmente inasprito con le ultime
modifiche del CdS. In particolare, in caso il vettore
straniero non rispetti la disciplina del cabotaggio dettata dal regolamento
comunitario 1072/2009 è applicabile la sanzione pecuniaria da 5 a 15 mila euro,
mentre qualora non abbia compilato il documento di cabotaggio o lo abbia
compilato in maniera errata, la sanzione applicabile va da 600 a 1.800 euro.
Trasporti abusivi – La circolare rammenta che in caso
di trasporto abusivo compiuto da un vettore straniero (es. circolazione senza
la prescritta autorizzazione), oltre alle sanzioni pecuniarie si applica la
sanzione accessoria del fermo del mezzo per 3 mesi.
Daniela
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Per riferimenti confronta circ.ri conf.li nn.159, 157 e 153/2010 |
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