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Roma, 24 maggio 2012

 

Circolare n. 127/2012

 

Oggetto: Finanziamenti – Facilitazioni per l’accesso al credito per le PMI – Protocolli ABI/MISE/Associazioni del 22.5.2012.

 

Con due protocolli firmati il 22 maggio scorso tra ABI, Ministero dell’Economia e delle Finanze e Associazioni di categoria, tra cui Confetra, sono state convenute misure di facilitazione per l’accesso al credito da parte delle PMI.

 

Si tratta dello smobilizzo dei crediti vantati nei confronti di amministrazioni statali ed enti pubblici nazionali, regionali e locali, nonché di finanziamenti per investimenti. Il settore bancario offrirà questi servizi utilizzando la liquidità messa a disposizione dalla Banca Centrale Europea, nonché uno stanziamento reso disponibile dalla Cassa Depositi e Prestiti pari a 10 miliardi di euro.

 

I protocolli diverranno operativi entro i trenta giorni successivi all’adesione da parte delle banche. Inoltre il Governo ha elaborato quattro decreti per rendere possibili i finanziamenti: due sulla certificazione dei crediti da parte delle pubbliche amministrazioni, uno sulla compensazione fiscale e un altro sull’intervento del Fondo Centrale di Garanzia.

 

Le imprese che potranno accedere ai benefici devono rientrare nella definizione di piccola e media impresa prevista a livello comunitario (fino a 250 addetti, fatturato annuo fino a 50 milioni di euro ovvero attivo di bilancio fino a 43 milioni di euro; non essere controllate da società che non sono PMI). Inoltre le imprese dovranno essere “in bonis”, cioè avere posizioni debitorie regolari.

 

Relativamente ai crediti che le imprese vantano nei confronti di pubbliche amministrazioni, lo smobilizzo potrà essere effettuato attraverso l’anticipazione bancaria o la cessione del credito ad un tasso vantaggioso. I crediti dovranno preventivamente essere certificati dalle pubbliche amministrazioni come certi, liquidi ed esigibili, secondo la procedura individuata dai decreti attuativi.

 

Riguardo gli investimenti, potranno essere oggetto di finanziamento tutti gli investimenti riguardanti beni materiali o immateriali strumentali all’attività dell’impresa richiedente.

 

 

Daniela Dringoli

Per riferimenti confronta circ.ri conf.li nn.110/2012 e 60/2012

Responsabile di Area

Allegato uno

 

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