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Roma, 27 agosto 2012
Circolare n. 201/2012
Oggetto: Autotrasporto – Soppressione della Consulta –
Riordino del Comitato Centrale dell’Albo - Articolo 12 del Decreto Legge
n.95/2012 convertito dalla legge 7.8.2012, n.135, su S.O. alla G.U. n.189 del
14.8.2012.
La soppressione degli organismi
collegiali prevista dal decreto legge sulla spending review ha colpito anche la Consulta
dell’Autotrasporto.
Il decreto, convertito dalla legge
indicata in oggetto, ha infatti previsto l’abolizione degli organismi operanti
in cosiddetto “regime di proroga” tra i quali rientra la Consulta
dell’Autotrasporto la cui sopravvivenza a regime non era mai stata confermata
con i necessari strumenti normativi.
A seguito della soppressione, i
compiti della Consulta dovranno ora essere svolti dalla Direzione Generale
dell’Autotrasporto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il
passaggio avrà riflessi sulla materia delle tariffe minime.
Novità riguardano anche il Comitato
Centrale dell’Albo Autotrasportatori che, pur rimanendo in vita, perderà la sua
autonomia finanziaria e gestionale: dal 2013 opererà come
centro di costo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e sarà
presieduto da dirigenti ministeriali.
Daniela
Dringoli |
Per
riferimenti confronta circ.re conf.le
n.171/2012 |
Responsabile
di Area |
Allegato
uno |
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D/d |
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S.O. alla G.U. n.189
del 14.8.2012 (fonte Guritel)
LEGGE 7 agosto 2012, n.135
Conversione in legge, con
modificazioni, del decreto-legge 6 luglio 2012
, n. 95, recante disposizioni
urgenti per la revisione della spesa pubblica
con invarianza dei servizi ai cittadini.
TESTO COORDINATO DEL
DECRETO-LEGGE 6 luglio 2012, n. 95
recante: "Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica
con invarianza dei servizi ai cittadini nonche' misure di
rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario. ".
*** omissis ***
Art. 12
Soppressione di enti e societa'
*** omissis***
20. A decorrere dalla data di scadenza degli organismi collegiali
operanti presso le pubbliche amministrazioni, in regime di proroga ai
sensi dell'articolo 68, comma 2, del decreto-legge 25 giugno 2008, n.
112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n.
133, le attivita' svolte dagli organismi stessi sono definitivamente
trasferite ai competenti uffici delle amministrazioni nell'ambito
delle quali operano. Restano fermi, senza oneri per la finanza
pubblica, gli osservatori nazionali di cui all'articolo 11 della
legge 7 dicembre 2000, n. 383, e all'articolo 12 della legge 11
agosto 1991, n. 266, l'Osservatorio nazionale per l'infanzia e
l'adolescenza di cui all'articolo 1 del decreto del Presidente della
Repubblica 14 maggio 2007, n. 103, nonche' il Comitato nazionale di
parita' e la Rete nazionale delle consigliere e dei consiglieri di
parita' di cui, rispettivamente, all'articolo 8 ed all'articolo 19
del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198. A decorrere dalla
data di entrata in vigore della legge di conversione del presente
decreto, ai componenti dei suddetti organismi collegiali non spetta
alcun emolumento o indennita'.
*** omissis***
81. A decorrere dall'esercizio finanziario 2013 il Comitato
centrale per l'Albo nazionale degli autotrasportatori di cui al
Titolo II del decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 284, opera
quale centro di costo nell'ambito del Centro di responsabilita'
Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi
e statistici del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
82. Sono soppresse le lettere c), g) ed l) dell'articolo 9 del
decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 284.
83. All'articolo 10 del decreto legislativo 21 novembre 2005, n.
284, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) la lettera a) del comma 1 e' sostituita dalla seguente: «a) un
Dirigente del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con
incarico di livello dirigenziale generale nell'ambito di quelli
previsti dall'articolo 2, comma 5, del decreto del Presidente della
Repubblica 3 dicembre 2008, n. 211 "Regolamento recante
riorganizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti",
con funzioni di Presidente»;
b) al comma 1, lettera b) le parole «dei quali il primo e' eletto
dal Comitato centrale fra i componenti in rappresentanza del
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti» sono sostituite dalle
seguenti: «dei quali il primo, responsabile dell'attivita'
amministrativa e contabile, con incarico di livello dirigenziale di
seconda fascia assegnato nell'ambito di quelli previsti dall'articolo
14, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 3 dicembre
2008, n. 211»;
c) al comma 1, lettera g) le parole «quattro rappresentanti» sono
sostituite dalle seguenti: «un rappresentante per ciascuna».
84. Le disposizioni di cui al comma 83 entrano in vigore dal
1° gennaio 2013.
85. Lo stanziamento assegnato al Comitato centrale per l'Albo degli
autotrasportatori per le iniziative in materia di sicurezza della
circolazione, di controlli sui veicoli pesanti e di protezione
ambientale, stanziato sul capitolo 1330 - piano di gestione 1 - del
bilancio del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, e'
ridotto di 1,5 milioni di euro per l'anno 2012 e di 1,5 milioni di
euro per gli anni 2013 e 2014.
86. Il Comitato centrale per l'Albo degli autotrasportatori, con i
fondi disponibili, proseguira' in particolare gli interventi
necessari per l'attuazione dei controlli sull'autotrasporto previsti
dalle direttive dell'Unione europea in materia e dalle intese
intercorse tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed
il Ministero dell'interno.
*** omissis ***
FINE TESTO