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Roma, 29 maggio 2015

 

Circolare n.90/2015

 

Oggetto: Lavoro – Jobs ActOfferta di conciliazione nei licenziamenti – Circolare Min. Lavoro n. 2788 del 27.5.2015.

 

Come è noto, nell’ambito della nuova disciplina dei licenziamenti prevista dal decreto legislativo n. 23/2015 è stato introdotto un istituto del tutto nuovo, denominato offerta di conciliazione, volto a favorire la risoluzione stragiudiziale delle controversie insorte in caso di licenziamenti illegittimi. Detto istituto, che come tutte le altre disposizioni di quel decreto si applicherà per gli assunti a tempo indeterminato a decorrere dal 7 marzo scorso, dà la possibilità ai datori di lavoro di chiudere la controversia offrendo al lavoratore, in cambio della rinuncia all’impugnazione del licenziamento, un’indennità pari a 1 mensilità per ogni anno di servizio con un minimo di 2 ed un massimo di 18. Da parte sua il lavoratore, se accetta, avrà a disposizione una somma certa, totalmente esente sia fiscalmente che previdenzialmente, non subordinata ai tempi e all’alea di un giudizio.

 

A fronte di questi aspetti positivi il citato decreto n. 23 pone a carico dei datori di lavoro che si sono avvalsi dell’offerta di conciliazione l’obbligo di comunicare al Ministero del Lavoro l’esito positivo o negativo della stessa. Tale comunicazione dovrà essere effettuata per via telematica entro 65 giorni dalla cessazione del rapporto, pena una sanzione amministrativa da 100 a 500 euro per ciascun lavoratore interessato. Al riguardo la circolare ministeriale fornisce le istruzioni sul nuovo adempimento che dovrà essere effettuato tramite una specifica applicazione disponibile sul sito www.cliclavoro.gov.it.  

 

Fabio Marrocco

Per riferimenti confronta circ.re conf.le n. 45/2015

Responsabile di Area

Allegato uno

 

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