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Roma,
Circolare n. 122/2008
Oggetto: Autotrasporto – Azione della Confetra in
Parlamento.
Continua a ritmi
serrati l’esame presso la Commissione Finanze della Camera del decreto legge
sulla manovra finanziaria con l’emendamento in materia di autotrasporto
presentato dal Governo.
La proposta
Confetra, alternativa a quella del Governo, è stata formalizzata in ben 4 emendamenti
analoghi presentati dai diversi gruppi parlamentari: emendamento 83.01. Giudice
(Pdl), emendamento 83.05. Galletti e altri (Udc),
emendamento 83.08. Pagano e altri (Pdl),
sub emendamento Merloni (Pd) all’emendamento 83.016 del Governo.
Rispetto al testo
governativo, la proposta Confetra recepisce l’istanza fondamentale dei
trasportatori di ottenere nei contratti una sorta di “fuel surcharge”
per recuperare i maggiori costi del gasolio, fermo restando la libertà tariffaria di fondo in base alla quale il
corrispettivo deve scaturire dal normale gioco della domanda e dell’offerta.
Secondo l’emendamento
Confetra, questo “fuel
surcharge” viene esplicitamente esteso a tutti gli
operatori della filiera, così come il diritto di ottenere il pagamento della
fattura entro 30 giorni. Inoltre viene proposto di non modificare il codice
civile in materia di contratto di trasporto e di imballaggi, e di non prevedere
quel severo apparato sanzionatorio a carico dei committenti.
L’esame in
Commissione dovrebbe terminare lunedì 14 luglio per poi passare all’Aula della
Camera già dal giorno successivo.
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f.to dr. Piero M. Luzzati |
Per riferimenti confronta circ.re
conf.le n.118/2008 |
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L/n |
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